Sentiment negativo tra i ristoratori dopo la prima settimana di lavoro a causa delle regole di distanziamento sociale. Nel 74% dei casi il bilancio è valutato negativamente.
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In settimana si è consumato un attacco mediatico a bar e ristoranti, a causa di un presunto aumento dei prezzi. Al centro del dibattito la tazzina di caffè
di francesca corradi - E se il plexiglass ha fatto infuriare gli chef stellati ora al centro del dibattito c'è il distanziamento tra un tavolo e l’altro. Con quattro metri quadri di distanza si perderebbero quattro milioni di posti a sedere, ovvero il 60% del totale
di francesca corradi. Chef e imprenditori italiani analizzano le misure adottate dai governi internazionali per aiutare il settore ad affrontare l’emergenza. Dall’efficienza svizzera alla ripresa del business negli Emirati Arabi e a Shanghai
"Servono subito i contributi a fondo perduto e un piano condiviso per ripartire”, afferma Roberto Calugi, direttore generale Fipe.
Con l'apertura di bar e ristoranti fissata al primo giugno il settore "rischia il fallimento", afferma Fipe.
Inizia la fase due. Al via la vendita d’asporto in Toscana, ma la possibilità va estesa a tutta Italia. "Con take away si abbattono i rischi di assembramento”, affermano Fipe e Fiepet.
Con il ristobond si unisce un atto di acquisto e un atto di solidarietà. Il “Buooono” dopo il lockdown avrà un valore superiore fino al 25% e le somme versate dai clienti vanno direttamente ai ristoranti
L’intero comparto della ristorazione di perdere, secondo Fipe, oltre 28 miliardi di euro nel 2020, con circa 50mila imprese che rischiano di non riaprire e perdite di posti di lavoro per altre 300mila persone.
I ristoratori sono indecisi se riaprire come dark kitchen e fare consegna a domicilio o rimanere chiusi e i clienti se fidarsi o meno del servizio. di francesca corradi