Nasce nelle Marche il nuovo centro internazionale di ricerca e innovazione sul caffè. Il progetto è frutto della collaborazione tra Simonelli Group e l’Università di Camerino e ha l’obiettivo di valorizzare la tradizione manifatturiera
Apre ufficialmente martedì 28 giugno Piano35, il ristorante gourmet più alto d’Italia, al 35esimo piano del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino progettato da Renzo Piano. Il menù porta la firma dello chef Ivan Milani, affiancato
Le grandi città non ruotano solo attorno al centro. Anche le periferie, se sfruttate nel modo giusto, hanno grandi potenzialità di sviluppo. È questa la scommessa di MB America, società di gestione patrimoniale e investimenti, e
Granarolo amplia la sua strategia di internazionalizzazione e valorizzazione delle produzioni Made in Italy: il gruppo alimentare bolognese è entrato con quote di controllo in due società distributive di Svezia e Svizzera, garantendosi il presidio diretto
Ha preso il via il 25 giugno a New York Fancy Food, la fiera dedicata alle specialità alimentari più grande del Nord America, alla quale Italia si presenta da protagonista con 330 aziende partecipanti. «L’Italia è un
Si arricchisce l’offerta gastronomica di Roma. È prevista tra fine giugno e inizio luglio l’apertura del Roman Luxus Hotel, nel Rione Monti della Capitale. L’albergo scommette sull’ospitalità gourmet con la cucina del
La Gran Bretagna è una piazza strategica per l’export agroalimentare italiano, ma con l’uscita di Londra dall’Ue nel referendum del 23 giugno sono gli inglesi a perderci, almeno nel settore food. Per Federalimentare, Coldiretti
Apre le porte il 24 giugno Fourghetti, il nuovo ristorante di Bruno Barbieri (nella foto) a Bologna. Il locale in via Murri, che ha preso il posto della Locanda dello Sterlino, ha l’obiettivo di diventare
La serata ha visto la presenza di circa 650 persone, tra general e legal counsel di prestigiose aziende, advisor finanziari, bankers, rappresentanti della stampa e del mondo della comunicazione e ovviamente loro, i protagonisti del settore:
Via libera al nuovo sistema di sanzioni che va a colpire i ‘furbetti’ dell’olio di oliva Made in Italy, con multe fino a 18 mila euro. È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto 103/2016, in vigore