Bologna pronta per Sana e gli stati generali del biologico
Sana sarà anticipato dagli stati generali del bio, in programma il 5 e il 6 settembre, sempre nel capoluogo emiliano. Si tratta di due giornate con confronti in cui si delineeranno le scelte strategiche per il futuro dell’agricoltura e di ambiti fondamentali come la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente e il corretto utilizzo delle risorse.
Bologna, dal 6 al 9 settembre, ospiterà la 31esima edizione di Sana – Salone internazionale del biologico e del naturale, organizzata da BolognaFiere, in collaborazione con Assobio e Federbio. L’evento fieristico rappresenta il punto di riferimento del business del settore ed è luogo d’incontro e di confronto culturale per gli operatori provenienti da tutto il mondo.
La nuova edizione di Sana, inoltre, prevede un ricco programma di convegni, workshop e seminari e un’azione di incoming di delegazioni estere in arrivo da 30 paesi.
Nel 2018 sono stati più di duemila gli incontri programmati tra le aziende espositrici e i buyer internazionali. Confermata, anche nel 2019, la presentazione dell’Osservatorio Sana, a cura di Nomisma. Il focus di questa edizione è dedicato al posizionamento competitivo del bio made in Italy sui mercati esteri. É previsto anche un approfondimento sui mercati russo e giapponese, grazie alla partecipazione di Giuseppe Russo, direttore dell’Ufficio ITA di Mosca, e di Antonella Marucci, vicedirettore dell’ufficio ITA di Tokyo. A questo si aggiunge la presentazione dei numeri chiave del settore biologico in Italia e dei risultati dell’indagine sul consumatore italiano, che come ogni anno propone una mappatura dei nuovi trend di consumo sul mercato interno.