Conad ha deciso di varare un piano di investimenti per il triennio 2016-2018 di 785 milioni di euro. Le previsioni di crescita indicano un +3,8% per il triennio con investimenti per 270 milioni nell’anno in corso, 292 milioni
«Un risultato straordinario, è la prima volta che accade a un italiano, sono felice che oggi ci sia questa occasione: il cibo è cultura, turismo, agricoltura, sono valori». Così il premier Matteo Renzi ha elogiato a Palazzo
L’agroalimentare è una leva per la ripresa dell’economia italiana, con un tasso di crescita nel 2015 oltre cinque volte superiore al Pil nazionale (+4,6% del fatturato contro +0,8%) e un incremento del valore aggiunto pari all’8%. Il
La Sardegna punta sull’innovazione per rilanciare l’agroalimentare, mettendo in campo per la prima volta in Italia il “Pecorino Bond”, uno strumento finanziario per sostenere il settore e farne volano di sviluppo e occupazione.
I bilanci non bastano, servono anche le virtù. È questo il monito che Carlo Petrini, presidente di Slow Food, ha lanciato alle aziende del settore food & beverage a margine della presentazione del Food Industry Monitor,
Dimentichiamoci l’antico fascino del cuoco che passa giorno e notte nella sua cucina. Oggi uno chef, se vuole avere successo, deve essere capace di costruire un business anche lontano dai fornelli. E il suo
Metti tre soci che fondano un’azienda di gelato artigianale e chiamano i rispettivi figli Leonardo, ispirati dal grande ingegno di Da Vinci. È nato così il nome de Le Botteghe Di Leonardo, impresa di radici
I vini Antinori sbarcano in Cina. Come riporta AgiChina.it, le oltre 100 etichette della cantina italiana entrano sul mercato orientale dopo l’accordo con Cofco, il gigante statale cinese dell’agri-business che sarà il distributore
Gino Sorbillo (nella foto) espande il suo business a Milano e New York. Il pizzaiolo napoletano, già presente nel capoluogo lombardo con Lievito Madre al Duomo e con il recente punto vendita dedicato alla pizza
Nasce la Centrale del Latte d’Italia: il progetto di fusione per incorporazione della Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno (Mukki Latte) nella Centrale di Torino ha avuto il via libera dagli azionisti