Il fondo d’investimento di Andrea Bonomi ha promosso un’opa volontaria per l’acquisto della totalità delle azioni e obbligazioni convertibili di Natra, multinazionale spagnola specializzata nella produzione di cioccolato e prodotti a base di cacao a marca del distributore (private label) e come copacker per altre società del settore, con sei centri di produzione e vendita in un centinaio di Paesi.
Record per le esportazioni di prodotti agroalimentari made in Italy nel mondo. Trainano la crescita: vino, ortofrutta, salumi, formaggi e pasta.
Rummo, azienda familiare italiana produttrice di pasta di semola di grano duro fondata nel 1846 a Benevento, ha sottoscritto il 21 dicembre 2018 l’accordo finanziario con un pool bancario composto da 18 istituti di credito italiani. Il piano
In Italia se ne producono 50 milioni all’anno: quasi uno per cittadino. Ormai è un prodotto destagionalizzato. E ha conquistato anche l’attenzione dei grandi chef stellati.
Il fondo Xenon Private Equity VI SICAR ha acquistato il 100% della holding operativa del gruppo Panapesca, specializzata nella lavorazione, commercializzazione e distribuzione di prodotti ittici freschi, congelati e surgelati, nonché le società Thai Spring Fish,
Curtiriso, operatore nella vendita e nel confezionamento di riso, lancia il restyling della propria immagine online con il nuovo sito che punta sulla testimonial - Antonella Clerici - e mette in evidenza i valori del
Tra i prodotti made in Italy più gettonati ci sono lo spumante e il prosecco che prendono la via di Regno Unito (282 milioni, +5,3%) e Stati Uniti (245 milioni, +13 %), Belgio (+33,5%) e Svezia (+31,6%). Il panettone e i prodotti
A San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, apre le porte il nuovo ristorante targato Renato Bosco (nella foto). Il pizza-ricercatore punta tutto sulla qualità delle materie prime, scelte secondo le stagioni tra le
L'Italia è il secondo maggior produttore di pesca nel Mediterraneo e Mar Nero, con volumi di poco inferiori alle 250mila tonnellate (il 15% del totale) e un valore di 754 milioni di euro (il 29% del totale).
Il Consiglio regionale della Lombardia, nella Proposta di Legge al bilancio di previsione 2019-2021, ha approvato la nascita dei "Distretti del cibo", che comprendono i distretti rurali e agroalimentari di qualità per promuovere il territorio