Provolone Valpadana, crescono produzione ed export
Buoni risultati per il Provolone Valpadana Dop che chiude il 2019 in crescita. La produzione, pari a 6.700 tonnellate, per un totale di oltre 620mila forme, ha segnato un +6,7%. Anche l’export è salito, seguendo l’aumento generale di prodotto che, per la voce doganale specifica di “provolone”, ha segnato un +9,6%. Si è registrato un maggiore interesse del formaggio nei mercati extra-UE, passati al 40% del totale nel confronto con i mercati Ue.
I Paesi target rimangono confermati: Spagna e Germania (circa il 70% sul parziale), e Stati Uniti e Australia (circa il 72% sul parziale).
In generale il 2019 segna, a fronte di un incremento produttivo, una corrispondente diminuzione delle giacenze, da imputare a una maggiore richiesta del mercato.
Il Consorzio Tutela Provolone Valpadana per il 2020 rafforza l’impegno per rilanciare il prodotto. Dopo la realizzazione di un nuovo sito e l’avvio di canali social il Consorzio si è recentemente aggiudicato anche i fondi messi a disposizione dal bando “Made Green in Italy” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Si dà quindi il via a un’indagine volontaria sull’impatto ambientale dell’intera filiera del Provolone Valpadana.
“La produzione agroalimentare di alta qualità deve diventare, a maggior ragione, più sostenibile. È volontà del Consorzio rafforzare immagine e impatto comunicativo della Dop, come prodotto “made in Italy”, al fine di sostenerne la competitività sui mercati nazionali e internazionali”, afferma Vittorio Emanuele Pisani, Direttore del Consorzio Tutela Provolone Valpadana.
“Abbiamo sempre difeso il valore e la tipicità di uno dei prodotti rappresentativi del patrimonio lattiero caseario nazionale – dichiara Libero Stradiotti (nella foto), Presidente – ma abbiamo iniziato a valorizzarne appieno anche le indubbie proprietà intrinseche.
Fino alla prossima estate, il Consorzio Tutela Provolone Valpadana vigilerà, inoltre, sulla distribuzione di oltre 500 tonnellate di formaggio. L’iniziativa rientra negli obiettivi del Fondo di aiuti europei agli indigenti.