Nakpack cambia l’imballaggio del vino

Con Nakpack, la società abruzzese, in meno di tre anni, è arrivata a gestire più del 60% delle spedizioni di bottiglie di vino acquistate online in Italia

 di francesca corradi

L’e-commerce del vino in Italia è sicuramente tra i mercati con più margine di crescita, si stima un 30% annuo.

E se il prodotto è importante il fatto che arrivi sano e salvo a destinazione lo è altrettanto. Secondo uno studio condotto dalla commissione della Comunità Europea, tra le prime dieci cause di sfiducia verso l’acquisto online figurano proprio la mancata consegna e il danneggiamento della merce. Per questo, nel 2016, Nakuru, la società fondata dall’ex manager di Everywine Angelo Bandinu (nella foto), ha lanciato Nakpack.

L’idea della startup di Pescara, in possesso di un brevetto e 24 modelli di utilità industriale a livello europeo, è stata quella di produrre un nuovo imballaggio green in cellulosa, sostituendo il classico in polistirolo, per proteggere le bottiglie in vetro – vino, olio, distillati e birra – dai danni durante il trasporto. Il packaging in cartone ondulato garantisce così, oltre al prezzo contenuto e competitivo, anche un minore impatto a livello ambientale essendo riciclabile al 100%.

Grazie anche al ridotto spazio di stoccaggio, la flessibilità di utilizzo per qualsiasi modello di bottiglia e la velocità di montaggio, la società abruzzese, in meno di tre anni, è arrivata a gestire più del 60% delle spedizioni di bottiglie di vino acquistate online in Italia, circa 8,2 milioni di bottiglie, in un quarto dello spazio rispetto agli altri sistemi di imballaggio.

 

In termini generali Nakpack è stata testata con tutti i corrieri nazionali e internazionali occupandosi direttamente del 47% delle spedizioni dei primi 15 e-commerce di vino italiani: Tannico ma anche Signorvino e Vivino. Nakpack ha servito, inoltre, più di 2600 produttori di vino e affini, da Bacardi a Berlucchi.

Secondo l’analisi del portale Statista.com, il mercato del vino mondiale, nel 2019, dovrebbe generare un fatturato intorno ai 370 miliardi di dollari al consumo: una cifra già importante, che potrebbe arrivare a 429 miliardi di dollari nel 2023. Oltre al presidio della logistica tradizionale, la crescita di Nakpack deriverà dallo sviluppo dell’e-commerce per tutte le bevande in vetro. Oggi la realtà conta cinque dipendenti ma, a regime, stima di raddoppiarne il numero.

Nel frattempo, nel 2018 la startup ha già superato gli 1,3 milioni di euro di fatturato, in crescita del 31% rispetto all’anno precedente, con un ebitda positivo per 165mila euro generato principalmente dall’ eRetailer, produttori e logistica. Per il 2019 i ricavi dovrebbero raggiungere gli 1,8 milioni di euro e segnare un +38% mentre nel 2022 la startup prevede di sfiorare i sei milioni di euro di fatturato.

Il 92% del business è in Italia, il resto si spalma tra Uk e Francia, rispettivamente il 5% e il 3%.

Nakpack, per il futuro, prevede di potenziare la rete di vendita e dell’area logistica italiana, entrare in nuovi mercati esteri e rafforzare quelli in cui è già presente. Per farlo è sbarcata sulla piattaforma Crowfundme in cerca di investitori e il primo obiettivo della campagna di equity crowdfunding è di raggiungere i 150 mila euro.

 

«Per Nakpack, il 2019 si appresta ad essere il miglior anno di sempre – ha dichiarato Angelo Bandinu, fondatore e amministratore unico di Nakuru –. Ci accingiamo a raccogliere sul mercato 600mila euro in un primo round di investimento grazie a un aumento di capitale, sottoscritto tramite il portale CrowdfundMe. Il crowdfunding ad oggi dev’essere visto come una grossa opportunità per ottenere finanziamenti destinati allo sviluppo aziendale, e non come un’ultima spiaggia», ha continuato Bandinu.

Lo scorso giugno il 23% del capitale sociale della Nakuru è stato acquisito da Straccia Packaging.

«Questo nuovo ingresso apre anche a nuovi scenari estremamente strategici come lo sviluppo di altre nuove linee di prodotti che sino ad ora abbiamo tenuto nel cassetto», ha sottolineato Bandinu.

NOTIZIA ESTRATTA DAL MAG 128 A PAG. 176

Leave a Reply

SHARE