Zonfrillo vince il Basque Culinary World Prize
Jock Zonfrillo, chef scozzese di origini italiane, residente in Australia, si è aggiudicato il titolo Basque Culinary World Prize 2018. Apprezzato per la difesa della cultura delle popolazioni indigene australiane e la salvaguardia della tradizione gastronomica aborigena ha ricevuto la somma di 100mila euro da destinare a un progetto o a un’organizzazione di sua scelta che dimostri il ruolo globale della gastronomia nella società.
Come anticipato da foodcommunity.it (qui la news) il vincitore è stato annunciato il 24 luglio presso il Collegio San Carlo di Modena, città natale dello chef Massimo Bottura, membro della giuria del premio.
Il lavoro di Jock Zonfrillo riflette l’evoluzione della gastronomia nel mondo di oggi, in cui l’attuale generazione di chef ha compreso di poter utilizzare le proprie conoscenze, leadership, imprenditorialità e creatività per partecipare alla trasformazione della società, come si legge in una nota.
Dai giurati è stata apprezzata la difesa della cultura delle popolazioni indigene australiane e il lavoro di salvaguardia della tradizione gastronomica aborigena intrapresi da Zonfrillo. Da quando si è trasferito in Australia, nel 2000, lo chef ha visitato centinaia di comunità remote per comprendere le origini degli ingredienti e introdurli nel menu del suo ristorante Orana, ad Adelaide; ha inoltre fatto conoscere le tradizioni culturali aborigene a un pubblico più ampio attraverso programmi televisivi come Nomad Chef.
La Giuria del premio, presieduta da Joan Roca (Spagna), era composta da: Gastón Acurio (Perù), Massimo Bottura (Italia), Manu Buffara (Brasile), Mauro Colagreco (Francia), Dominique Crenn (USA), Andoni Luis Aduriz (Paesi Baschi, Spagna), Yoshihiro Narisawa (Giappone), Enrique Olvera (Messico) e Leonor Espinosa, vincitrice del Basque Culinary World Prize 2017, oltre a esperti di varie discipline come la scrittrice gastronomica Ruth Reichl, lo storico dell’alimentazione Bee Wilson e la interior designer Ilse Crawford.
La Fondazione Orana di Zonfrillo ha censito più di 1.200 ingredienti locali ed è alla costante ricerca di nuove possibilità per il loro utilizzo, mira a condividere tali informazioni mediante un Database degli Alimenti Autoctoni, che sarà disponibile online gratuitamente, e a creare nuove opportunità commerciali per le comunità indigene, contribuendo a unirle maggiormente al resto del paese. Lo chef vuole aiutare queste comunità a espandere la propria capacità di produzione e a commercializzare i prodotti in modo equo.
“Sono onorato di essere stato scelto come vincitore del Basque Culinary World Prize 2018 – ha affermato Jock Zonfrillo -. La lezione più importante che ho imparato dalle comunità indigene, è quella di restituire più di ciò che si è ricevuto. La mia motivazione principale viene dal riconoscimento di una civiltà che ha lavorato ed è prosperata sulla terra su cui ha vissuto per più di 60.000 anni. Gli indigeni australiani sono i veri cuochi e “inventori di cibo” di queste terre, e la loro esclusione dalla nostra storia, e in particolare dalla nostra cultura culinaria, è inaccettabile. Credo che il mondo della gastronomia debba promuovere il cambiamento, e anche se non possiamo parlare per conto dei nativi, possiamo però accompagnarci a loro e contribuire favorevolmente alla loro situazione”.
“Per più di 15 anni Jock ha cercato di conoscere e promuovere una delle più antiche culture del nostro pianeta, quella delle popolazioni autoctone australiane – ha dichiarato Joan Roca, Presidente della Giuria -. Attraverso un approccio volto allo scambio e alla ricerca, questo scozzese ha avuto l’idea di far conoscere al mondo il potenziale culinario di una cultura da cui ci siamo allontanati da tempo. Grazie alla scoperta di ingredienti e di tradizioni, ma soprattutto grazie alla vocazione con cui si propone di trasformare la conoscenza di queste popolazioni in opportunità per il loro sviluppo, Zonfrillo sta investendo sul futuro. Il suo lavoro è fonte di ispirazione e di moltiplicazione. Ecco perché la scelta all’unanimità da parte della giuria”.
“Il premio conferma l’impegno a favore di un fenomeno vario, plurale ed esteso – ha sottolineato Joxe Mari Aizega, Direttore Generale del Basque Culinary Center -. Cuochi e cuoche di tutto il mondo dimostrano il valore che la gastronomia apporta quando il loro orientamento alla creatività, all’imprenditorialità, all’innovazione e all’impegno si allineano con le sfide della nostra società. Per questo motivo, oggi siamo felici di celebrare la nomina di Jock Zonfrillo, perché rappresenta una testimonianza non solo stimolante ma anche moltiplicatrice”.