Mondelēz International Italia entra in Valore D, la prima associazione di imprese virtuose in Italia – oltre 330 ad oggi, per un totale di più di due milioni di dipendenti e un giro d’affari aggregato
Tags :sx2
ICAM Cioccolato, interprete e portavoce dell’eccellenza del cioccolato italiano da oltre 75 anni, sceglie lo zucchero di Italia Zuccheri-Coprob per le tavolette del suo premium brand Vanini. Unica azienda di zucchero a produrre in Italia,
Continua la crescita di Deliveroo in Italia. La piattaforma leader dell’online food delivery si avvicina all’obiettivo dei 40 milioni di italiani coperti dal servizio: oggi sono 38,5 milioni nelle oltre 1.500 località – tra grandi città e
Sono 4,1% i vegetariani in Italia, a fronte di 2,3% di vegani e 12,1% di flexitariani, ovvero coloro che prediligono un’alimentazione di tipo vegetariana, senza rinunciare ad alimentarsi sporadicamente anche di proteine animali. Le app di food
di letizia ceriani Nel futuro del delivery si delineano nuovi scenari: logistica efficace e sostenibile, meno spreco di cibo, più diritti per i riders, cibi sani e stagionali. L’Italia, pur con i suoi tempi,
Acetaia Giusti, la più antica acetaia del mondo, ha un nuovo head of marketing, Massimiliano Ceresini (in foto). Ceresini vanta una lunga esperienza in ambito marketing e comunicazione sviluppata negli anni in aziende di rilievo.
Da oggi, a seguito del via libera dell’Unione europea, la polvere sgrassata di acheta domesticus (il comune grillo) potrà essere utilizzata nei prodotti alimentari e arriverà quindi sugli scaffali dei nostri supermercati. Cinque anni
Il maltempo di questi giorni con il ciclone polare Thor sta portando l’inverno vero, ma continua a sconquassare l’agricoltura con danni su almeno un 30% delle colture di stagione, radicchio, cavolo e finocchi in
di letizia ceriani La Famiglia Cotarella dal 1979 fa vino di alta qualità. Nel 2015 la guida dell’azienda – che era in mano ai due fratelli Renzo e Riccardo – passa a Dominga, Marta ed Enrica Cotarella, terza
«Una normativa unilaterale, discriminatoria e sproporzionata». Questo il commento di Micaela Pallini, presidente di Federvini – alla notizia del via libera alla normativa irlandese che prevede l’applicazione di messaggi demonizzanti sul rapporto tra alcol e