Mutti, l’azienda parmense attiva in Europa nel mercato dei derivati del pomodoro, conclude in questi giorni la campagna di lavorazione del pomodoro, trasformando 565mila tonnellate di materia prima, 100% italiana, nonostante le condizioni climatiche particolarmente
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Nonostante la partenza tardiva, a causa delle avverse condizioni climatiche che hanno caratterizzato tutto il mese di maggio e l’inizio di giugno, con violenti rovesci su tutta la Pianura Padana e sul Tavoliere delle
Il Gruppo Mutti, presente con i suoi prodotti in circa 100 Paesi nel mondo, chiude l’anno 2022 con un fatturato complessivo di 563 milioni di euro, registrando una crescita del 16% rispetto al 2021. Un successo accompagnato anche dalla
A valle di una campagna di lavorazione del pomodoro tra le più sfidanti di sempre, caratterizzata da carenza idrica e costi energetici mai così alti, Mutti ha riconosciuto l’impegno delle oltre 800 famiglie di agricoltori
Il Gruppo Mutti, attivo in Europa nella lavorazione del pomodoro 100% italiano, ha chiuso il 2021 con un fatturato di 484 milioni di euro, quasi il doppio rispetto a 5 anni prima e +13% rispetto al 2020. Il risultato positivo di
Il Gruppo Mutti ha conferito il Premio Pomodorino D’Oro Mutti ai migliori agricoltori che si sono distinti durante la campagna di raccolta del 2021. Durante l’anno ha erogato 6,3 milioni di euro di incentivi. Clima
Mutti presenta il suo primo bilancio ambientale, in occasione del Salone Internazionale dell’Alimentazione (Cibus), ridefinendo la roadmap strategica e le azioni migliorative nell’ambito della sostenibilità ambientale. Negli ultimi anni la società ha avviato
A Centromarca, Associazione Italiana dell’Industria di Marca, fanno riferimento circa 200 tra le più importanti industrie operanti in Italia nel settore dei beni di largo consumo.
Non è più il pomodoro che raggiunge l'azienda ma il contrario. Mutti, infatti, ha deciso di portare la fabbrica sul campo grazie alla costruzione di un prototipo di azienda trasportabile.
Grazie alla crescita dell'export, per i prossimi tre anni il gruppo parmense prevede un aumento medio dei ricavi del 10%. L'Europa resterà il primo driver anche se Mutti ha intenzione di puntare sugli Stati Uniti.