Firmato a Colonia il protocollo contro l’italian sounding

Alla fiera di Colonia è stato sottoscritto il primo accordo ‘stoppa falsi’ in Ue per la promozione dell’autentico made in Italy

 

Filiera Italia, Coldiretti, Fiera di Colonia e Ice hanno firmato ad Anuga il protocollo d’intesa contro l’italian sounding a sostegno della diffusione del vero made in Italy.

Tra i principali contenuti dell’accordo ci sono: i rapporti sulla diffusione del “fake italian” nelle principali fiere mondiali di settore;  l’attivazione di un help desk dedicato agli operatori internazionali che vogliono approfondire i valori di autenticità e distintività del cibo italiano; il supporto legale in caso di rilevazione di concorrenza sleale.

Un’intesa, sostengono i firmatari, che si rende necessario in un momento in cui le eccellenze italiane sono sempre più sotto il tiro incrociato della  produzione di “falsi” e nuovi protezionismi, un esempio è l’entrata in vigore dei nuovi dazi imposti dall’amministrazione Trump.

“La lotta al falso cibo italiano anche all’estero per noi è fondamentale – ha affermato in un messaggio la ministra delle politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova -. Per questo esprimo apprezzamento per l’intesa di oggi a tutela delle Indicazioni geografiche italiane, che ci aiuta ad informare meglio il consumatore sull’origine, la provenienza e le reali caratteristiche dei prodotti alimentari”.

 “Oggi portiamo all’estero 41 miliardi di euro di prodotti agroalimentari made in Italy. Ma il cosiddetto “Italian sounding” in giro per il mondo è stimato nell’ordine di 100 miliardi – ha dichiarato Carlo Ferro, presidente dell’Agenzia Ice –  significa che abbiamo di fronte un mercato che vale, per i nostri prodotti, più di tre volte quello attuale. La nostra intenzione come Ice è quella di avviare nuove azioni a sostegno del vero Made in Italy rivolte alla grande distribuzione, al commercio on-line e alla sensibilizzazione dei consumatori”.

 

Leave a Reply

SHARE