Il fondo Mir Capital entra in Cioccolatitaliani
L’operazione di Cioccolatitaliani rientra nella più ampia strategia di espansione e internazionalizzazione della società, fondata nel 2009 dalla famiglia Ferrieri.
È stata finalizzata, lunedì 11 novembre, la cessione di una quota di minoranza della Gesa, la holding di Cioccolatitaliani e Pie – Pizzeria Italiana Espressa, a Mir Capital. Il fondo di private equity italo russo è costituito da Intesa Sanpaolo e Gazprombank, la banca russa collegata al colosso dell’energia.
Cioccolatitaliani oggi conta 38 punti vendita in 8 paesi e oltre 550 dipendenti, insieme a tre ulteriori negozi a marchio Pie – Pizzeria Italiana Espressa. Il fatturato catena del 2019 è pari a circa 40 milioni di euro, in aumento del 20% rispetto a quello del 2018.
“Siamo molto soddisfatti per l’ingresso di un investitore internazionale così importante e qualificato – ha affermato Vincenzo Ferrieri (nella foto), fondatore e vice presidente del gruppo –. In questi anni sono stati tanti gli operatori finanziari che ci hanno proposto un ingresso nel capitale. Per noi era fondamentale trovare un partner che condividesse i nostri stessi valori e obiettivi di lungo periodo. In Mir Capital abbiamo trovato solidità, standing internazionale e una visione manageriale orientata alla creazione di valore nel lungo periodo.”
Per quanto concerne la società, Giovanni Ferrieri mantiene il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione e Vincenzo Ferrieri quello di vice presidente. A loro fianco c’è Marco Valle nel ruolo di direttore generale, Marco di Mauro in quello di direttore finanziario e Stefano Sacchetto come direttore delle operation.
Per ulteriori dettagli sugli advisor dell’operazione di Gesa-Cioccolatitaliani, leggi la notizia su financecommunity.it.
