A FrescoFrigo 260mila euro da Club degli Investitori e Digital Magics
La startup FrescoFrigo ha raccolto 260mila euro da due nuovi soci, che si aggiungono agli 1,2 milioni di euro raccolti recentemente.
FrescoFrigo chiude un nuovo aumento di capitale e vede l’ingresso di due soci – Club degli Investitori, network di oltre 170 business angel con sede a Torino, e Digital Magics, il più importante incubatore di startup digitali made in Italy attivo su tutto il territorio italiano – che hanno investito complessivamente 260mila euro.
La startup di foodtech, raccontata sul MAG 123, è stata fondata nel 2018 da Tommaso Magnani (amministratore delegato, nella foto a sinistra) ed Enrico Pandian (presidente, nella foto a destra) e si tratta di un frigorifero intelligente dotato di sensori e tecnologia, rifornito quotidianamente con prodotti freschi.
“Stiamo assistendo a una rivoluzione nel mondo del retail e FrescoFrigo rappresenta lo step successivo alle vending machine tradizionali, offrendo un prodotto di qualità, fatto in giornata per essere consumato in giornata, a pochi metri dalla scrivania o nel proprio complesso residenziale”, ha affermato Pandian.
Per l’investimento, i soci del Club degli Investitori saranno rappresentati da Marco Pandoli e Carlo Anfossi, che faranno da raccordo fra gli angel e FrescoFrigo, ricoprendo il ruolo di “champion”.
“FrescoFrigo è innovativa non solo per la sua tecnologia, ma anche perché trasforma il concetto di vending machine, da vendita di snack a punto di riferimento per cibi sempre freschi e salutari – hanno dichiarato Pandoli e Anfossi –. Crediamo che FrescoFrigo possa essere un business scalabile grazie al modello di gestione del frigo da parte dei ristoratori. La grande sfida sarà far cambiare abitudine ai tanti consumatori finali degli oltre 800mila distributori automatici presenti”.
“Abbiamo deciso di investire in FrescoFrigo per il modello rivoluzionario che è alla base di questa startup – ha dichiarato Gabriele Ronchini, fondatore e ad di Digital Magics –. FrescoFrigo è in grado di creare una reale innovazione perché ottimizza i costi per le imprese e aumenta l’opportunità di consumo dei prodotti. Il nostro incubatore da diversi anni sta analizzando i trend del digitale e il settore del retail sta vivendo una ‘disruption’ incredibile, su cui ci stiamo focalizzando anche con il nostro acceleratore”.