Tra i prodotti made in Italy più gettonati ci sono lo spumante e il prosecco che prendono la via di Regno Unito (282 milioni, +5,3%) e Stati Uniti (245 milioni, +13 %), Belgio (+33,5%) e Svezia (+31,6%). Il panettone e i prodotti
Da 40 anni La Rampina è il posto del cuore di tanti lombardi che amano il fuori porta (ci veniva anche Gualtiero Marchesi), accolti dal glicine secolare che ne incornicia la facciata e avvolti dal fascino della
A San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, apre le porte il nuovo ristorante targato Renato Bosco (nella foto). Il pizza-ricercatore punta tutto sulla qualità delle materie prime, scelte secondo le stagioni tra le
Secondo l'indagine della Federazione Italiana Pubblici Esercizi sono oltre 85mila (il 72%) gli esercizi che terranno aperto il giorno di Natale per accogliere 4,7 milioni italiani che, come di consueto, consumeranno il tradizionale pranzo al ristorante.
L'Italia è il secondo maggior produttore di pesca nel Mediterraneo e Mar Nero, con volumi di poco inferiori alle 250mila tonnellate (il 15% del totale) e un valore di 754 milioni di euro (il 29% del totale).
Secondo l’osservatorio Signorvino-Nomisma il Franciacorta è al primo posto come denominazione più venduta nel 2018 (10%), seguito dall’Amarone e dal Prosecco DOC DOCG. Le bottiglie che invece hanno registrato una crescita maggiore sono di Lugana, Rosso
Con 466 milioni bottiglie il prosecco Doc chiude l’anno con un aumento produttivo del 6%, rispetto al 2017, per vendite al dettaglio del valore di 2,369 miliardi di euro. Relativamente alla vendemmia 2018, gli ettolitri prodotti su 24.450 ettari, 230 dei
Prosegue la collaborazione tra il produttore di Amarone e la compagnia area italiana del Gruppo Lufthansa. Dopo avere accompagnato i passeggeri per tutto il 2018 con una selezione delle proprie etichette come “Cantina di Bordo”, per
Unibirra va in tv: il ricettario a base di birra ora diventa un programma televisivo con le trasmissioni “Il Sapere della Birra” e “La Birra in cucina”, già in onda su Rete55.
“Rinaldi 1957” è la nuova ragione sociale di “Fratelli Rinaldi Importatori”. Dal 1993 ad oggi, il fatturato della società è quintuplicato e per il 2019 punta ai 20 milioni di euro.