Assocamerestero in prima linea per combattere l’Italian Sounding

Al via la nuova edizione di “Authentic Italian Table”, manifestazione su tre continenti che coinvolge 28 Camere di Commercio Italiane all’Estero.

Assocamerestero – l’Associazione delle 81 Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) e Unioncamere – dà il via a “Authentic Italian Table”. Le eccellenze e specialità territoriali del made in Italy sono al centro di oltre 60 iniziative di promozione. L’obiettivo è incrementare il consumo consapevole dei prodotti 100% italiani e arginare il fenomeno dell’Italian Sounding.

Dal monitoraggio sulla diffusione del fenomeno – condotto da Assocamerestero in collaborazione con le CCIE – risulta infatti che sono molti i prodotti coinvolti.

I più colpiti sembrerebbero essere i latticini e i prodotti lattiero-caseari (35,2% dell’Italian sounding) in Nord America. In Europa, invece, la categoria più danneggiata è quella dei prodotti confectionery (55,5%; piatti pronti e surgelati, conserve e condimenti etc). In Asia, infine, prevalgono le imitazioni dei condimenti italiani (26,8%).

Il contesto di attualità ha determinato un aggiornamento degli eventi: alla modalità classica si sono aggiunti format di organizzazione fisica-digitale e a distanza. Un’occasione per coinvolgere in modo più ampio un pubblico trasversale composto da influencer, esperti di settore e foodies.

La manifestazione che coinvolge tre continenti, Nord America, Asia e Europa, entra in questi giorni nel vivo dell’attività con un totale di 63 iniziative. L’ultima tappa è prevista il 2 ottobre.

“Authentic Italian Table” rientra nel Progetto “True Italian Taste”, promosso e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nell’ambito della Campagna di promozione del cibo 100% made in Italy e citato anche dal recente Patto per l’Export.

Dagli show cooking e sessioni di cucina in Nord America, agli workshop a Tokyo fino a un’accademy dedicata alle ricette made in Italy a Barcellona. Sono previste, inoltre, degustazioni e cene a tema, percorsi enogastronomici e webinar culinari.

Particolarità dell’edizione di quest’anno l’attenzione alle specialità territoriali e alle peculiarità regionali del made in Italy.

“Nonostante il difficile contesto di attualità, il settore agroalimentare continua a tenere con apprezzabili performance. Si porrà anche in futuro come un importante asset per il nostro Made in Italy sui mercati internazionali”, ha dichiarato Gian Domenico Auricchio (nella foto), presidente di Assocamerestero.

Leave a Reply

SHARE