The secret garden di Basiglio

C’è una novità alle porte di Milano, al confine tra città e campagna. The Secret Garden American Bar si è trasformato in una nuova insegna gastronomica.

Il locale nasce come un nuovo progetto di ristorazione dell’Hotel Excel, nel cuore di Milano 2, affacciato sul Lago dei Cigni e a due passi della sede di Mediolanum.

E se da una parte c’è uno spazio intimo dove sorseggiare uno spritz o un buon gin tonic, dall’altra la sala si snoda in lunghezza, con una trentina di coperti.

 

Il ristorante The Secret Garden, indipendente dall’albergo, propone una cucina moderna concentrata sulla rivisitazione dei piatti della tradizione italiana. Si attraversaun po’ tutto il Nord Italia.

Le verdure sono coltivate direttamente in un orto di proprietà mentre gran parte degli ingredienti proviene da piccoli produttori selezionati e da cascine limitrofe.

Dal menù di The Secret Garden – nel formato verticale tipico della lista alcolici e con un giusto numero di piatti – si possono ordinare, ad esempio, un’inedita lingua di manzo con una battuta di scampi e marmellata di tuorlo d’uovo o il fegato alla venexiana, così è scritto in carta, chiaro omaggio alle origini venete del proprietario.

Tra i primi piatti ci sono gli immancabili risotti nella versione barbabietola e gorgonzola (Bartolini docet) o alla milanese, le ruvide tagliatelle fatte in casa con un saporito ragù d’anatra e foie gras, fino a un piatto ormai quasi introvabile a Milano: i risi e bisi ovvero riso con piselli. I secondi spaziano da un tenerissimo agnello a un saporito polpo arrosto. E per chiudere in dolcezza consiglio un dolce, consumato prevalentemente a colazione o merenda: una carrot cake con granita di pere.

La cena è stata una vera sorpresa. Una nota positiva è senz’altro la qualità prezzo, sempre più difficile da trovare nelle nuove insegne. A questo si aggiunge alla comodità del raggiungere il luogo e del parcheggio antistante.

Prezzi: a partire da 30 euro (bevande escluse)

di francesca corradi

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