Planeat, startup nata a fine 2020 per rivoluzionare la spesa e combattere lo spreco alimentare attraverso kit porzionati, lavati e dosati per cucinare piatti di qualità a prezzi accessibili, ha varato un nuovo aumento di capitale
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Bevy, la startup che ha rivoluzionato il modo di fare la spesa portando a casa dei consumatori acqua, bevande e prodotti ingombranti, ha chiuso un nuovo round di investimento da 2,5 milioni di euro. L’operazione è
Agritalia, azienda napoletana con 37 anni di esperienza nell’export di prodotti food negli Stati Uniti, ha lanciato Agriventures, un venture program che supporta le startup del settore food & beverage mettendo a disposizione l’
Nuvola Zero, startup specializzata nella produzione di alimenti free from privi di carboidrati, zuccheri, lattosio, lieviti e glutine, ha concluso la sua prima campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, raccogliendo circa 1,4 milioni di euro da
Saporeeto continua a farsi conoscere nel settore delle startup di pasti pronti. La startup food-tech fondata nel 2023, guidata dal general manager Tommaso Pelladoni, negli scorsi giorni ha presentato nel proprio foodLab il proprio progetto imprenditoriale,
Qromo, giovane startup fintech fondata da Francesco Basile insieme a Paolo Biglioli e Matteo Denti a Milano nel 2020 con l’obiettivo di digitalizzare e semplificare tutti i processi delle attività di food retail e del
Dare vita a una nuova generazione di pasti, inserendosi nel segmento del ready-to-eat (R2E) per rinnovarlo e cavalcare le onde del cambiamento che stanno interessando trasversalmente questo settore. Questo l’obiettivo di Saporeeto, la
Biova Project, la startup innovativa che lotta contro lo spreco alimentare, ha appena avviato una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd per finanziare i propri progetti a favore di una maggiore sostenibilità della filiera alimentare.
Arriva nella città meneghina il servizio di Morsy, startup torinese fondata nel 2018 da Carlo Alberto Danna e dallo startup studio Mamazen, che ogni giorno consegna 300 pasti di qualità ai dipendenti di 145 aziende tra cui Generali,
Pranzare fuori ogni giorno può impattare in maniera non indifferente sui bilanci personali e familiari di ogni lavoratore. Complici la fine delle restrizioni dovute alla pandemia, con il conseguente ritorno al lavoro in presenza di