Roncadin, la produzione riparte a tempo di record
È ripartita all’alba del 26 settembre, a soli quattro giorni dall’incendio che ha gravemente danneggiato lo stabilimento distruggendo quattro linee produttive, la produzione alla Roncadin di Meduno (Pordenone), azienda attiva a livello mondiale nella produzione di pizze surgelate per la grande distribuzione.
“Da oggi – spiega l’amministratore delegato Dario Roncadin – i lavoratori saranno in azienda 7 giorni su 7. Oggi la produzione sarà di 237mila pizze, volume che sarà incrementato progressivamente per andare a regime con la capacità settimanale precedente l’incendio, che superava i due milioni di pizze al giorno. Il nostro impegno è di fare tutto ciò che sarà necessario per affrontare l’emergenza e avviare una fase di rilancio”.
“Quanto accaduto mi ricorda il terremoto del 1976: friulani che non si lasciano abbattere dalle disgrazie e ripartono senza perdere un solo minuto. Grazie a tutti”, ha detto il fondatore, Edoardo Roncadin. “Sono stati fantastici e sinceramente non mi sarei mai aspettato di farcela in soli quattro giorni mentre lo stabilimento bruciava – ha aggiunto – siamo ripartiti e lavoreremo sette giorni su sette, notte e giorno, fino a Natale”.
I 540 dipendenti della Roncadin (97 milioni di fatturato nel 2016) hanno quindi deciso di lavorare 7 giorni su 7, con tre turni da sette ore, fino al 31 dicembre. La decisione, concordata tra azienda e sindacati, si è resa necessaria dopo che l’incendio ha distrutto 6mila metri quadri di stabilimento, quattro linee produttive su sei.
Fino al 31 dicembre, solo le linee 5 e 6 non danneggiate dal rogo saranno attivate. “Ai dipendenti non abbiamo dovuto chiedere niente – ha detto il presidente Edoardo Roncadin – si sono messi subito a disposizione per salvare l’azienda. A tutti va il mio grazie per questo lavoro di squadra che ci permette di rimetterci in piedi a tempo di record”.