Nelle strategie imprenditoriali degli chef è sempre più forte la tendenza che li vede “scendere in campo” allo stadio. L’ultimo in ordine di tempo è stato Enrico Bartolini (nella foto, due stelle Michelin al ristorante Mudec
Granarolo parteciperà alle più rilevanti fiere internazionali nel settore agroalimentare in programma nel 2017 in Asia, nelle Americhe, Australia e Europa e in cui saranno presentate le proprie eccellenze alimentari. La partecipazione di Granarolo alle
Sei locali più un hotel a Verona, un ristorante a Venezia e una locanda a Hong Kong. Fanno tutti parte del “sistema” di Giancarlo Perbellini, che oggi rappresenta uno dei massimi esempi di chef-imprenditore in
La Francia investe nella storia del Brunello di Montalcino. Il Gruppo Epi della famiglia dell’imprenditoria transalpina Descours (già proprietaria di marchi di alta gamma del mondo del vino, come gli champagne Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck
Ospitalità di lusso e alta ristorazione con uno stile giovane. Su questa formula si basa la scommessa imprenditoriale di Alessandro Rosso, manager dell’omonimo gruppo che negli ultimi anni ha conquistato i piani alti della
Quanto vale davvero la presenza di un grande chef, in termini di indotto economico, per il territorio? E quanto “rende” al ristorante e allo chef la stella (o le stelle) Michelin? A queste domande risponde
Dopo quasi 200 anni finisce la storia di Agnesi, il più antico marchio di pasta italiano. L’azienda ha prodotto l’ultimo chilogrammo di pasta il 13 dicembre 2016 e lo stabilimento di Imperia si appresta a chiudere
Fico Eataly World, il parco tematico dedicato alla biodiversità agroalimentare, aprirà a Bologna il 4 ottobre 2017. Lo ha annunciato il fondatore Oscar Farinetti in occasione della presentazione del progetto promosso da Caab (Centro agroalimentare di Bologna)
Foodora, azienda attiva nel food delivery a livello mondiale e già operativa in Italia a Milano, Torino e Roma, dal 13 dicembre è presente anche a Firenze con il proprio servizio di consegna di piatti a domicilio
Il colosso giapponese della birra Asahi ha annunciato l’acquisto di cinque marchi di birra dell’Est Europa di proprietà di Ab Inbev per 7,3 miliardi di euro. L’operazione segue le recenti acquisizioni per 2,55 miliardi



