A Milano si discute di food innovation. Parte Seeds&Chips

Il capoluogo lombardo ospita l’evento Seeds&Chips dedicato al futuro del cibo. Tra li ospiti internazionali: l’attore e attivista Alec Baldwin a Maria Helena Semedo, rappresentante della FAO. L’Africa al centro del dibattito.

 

Va in scena la quinta edizione di Seeds&Chips, The Global Food Innovation Summit. La kermesse, ideata dall’imprenditore Marco Gualtieri (nella foto), è una vetrina d’eccezione per promuovere soluzioni e talenti e – attraverso un’area espositiva e un palinsesto di conferenze – presentare, raccontare e discutere sui temi, sui modelli e sulle innovazioni che stanno cambiando il modo in cui il cibo è prodotto, trasformato, distribuito e consumato.

Dal 6 al 9 maggio la Fiera Milano Rho ospiterà centinaia speaker da tutto il mondo. Dall’attore Alec Baldwin, impegnato attivamente in campagne in favore dell’ambiente e della sostenibilità, a Kerry Kennedy Presidente del Robert F. Kennedy Human Rights, da sempre attiva nella difesa dei diritti umani; da Maria Helena Semedo, Vice Direttore Generale Clima e Risorse Naturali della FAO, alla Principessa Viktoria de Bourbon de Parme, promotrice e sostenitrice dei giovani agricoltori di Paesi in via di sviluppo; dal Ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, al Ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, da Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, a Michele Emiliano, Presidente di Regione Puglia; da Rajiv Shah, Presidente della Fondazione Rockefeller a Kamel Chida, Vice Direttore della Fondazione Bill & Melinda Gates, e Enrico Giovannini, Direttore ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

“Sono estremamente felice e orgoglioso di presentare questa quinta edizione – ha commentato Marco Gualtieri, presidente e fondatore del summit –. Siamo consapevoli che i grandi temi che affrontiamo, dal cibo alla salute, saranno al centro di un confronto globale, senza distinzioni anagrafiche o geografiche, d’interesse per più di sette miliardi di persone. I giovani e i leader da tutto il mondo discuteranno del futuro del cibo e quindi del pianeta, in un format ormai consolidato, uniti dagli obiettivi posti dai Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite (SDGs)”.

All’incontro non mancheranno poi i contributi di investitori, imprenditori, associazioni, opinion leader e giornalisti impegnati in prima persona in cause ambientali e umanitarie. Parteciperanno: infatti: Maria Cristina Finucci Presidente di The Garbage Patch State, Howard Shapiro Chief Agriculture Officer di Mars Incorporated, Nicolas Dufourcq, CEO di Bpifrance, Anuj Maheshwari, Managing Director Investimenti di Temasek fondo sovrano di Singapore, Jean-Sébastien Decaux, Direttore Generale Europa meridionale, Belgio, Lussemburgo, Africa e Israele di JCDecaux, Giovanni Battistini SVP Open Innovation Science di Ferrero, Gil Horsky Global Director Innovation di Mondelez International, Bruno Meireles de Sousa Venture Partner di Cargill, David Barber Founder e CEO di  Blue Hill, Liam Condon Presidente di Bayer Crop Science, ma anche Susan Rockefeller Board Member di Stone Barns Center for Food and Agriculture, Danielle Nierenberg Presidente di Food Tank, Walter Robb, ex co-CEO di Whole Foods Market, e Rocky Dawuni musicista, attivista e UN Goodwill Ambassador.

Il futuro del cibo passa dall’Africa. A tal proposito, al summit, è prevista una rappresentanza istituzionale del continente che parteciperà sia con un padiglione dedicato nell’area espositiva, sia con la presenza, come ospiti d’eccezione, di personalità del calibro di Sarah Mbi Enow Anyang Agbor, Commissaria per le risorse umane, la scienza e la tecnologia dell’Unione Africana, Olusegun Obasanjo, ex Presidente della Nigeria insieme ai rappresentanti del Forum dei Re, l’organizzazione che riunisce Principi, Sceicchi e leader dei paesi africani attorno ai temi della pace, dello sviluppo economico e della cooperazione socio-culturale: Re Munongo Mwenda, Bayeke Kingdom della Repubblica Democratica del Congo; Re Fiti V, Aflao Kingdom, Ghana; Re Tchikaya, Loango Kingdom, Congo; Re Bajan, Touareg, Mali; Re Mumia, Wanga Kingdom, Kenya; oltre ad investitori, imprenditori e innovatori.

In tale contesto, verrà anche lanciato il progetto Fihnk (Food Innovation Hub Network) realizzato dalla neonata Seeds&Chips Foundation, che – attraverso una call pubblico/privato internazionale – ha l’obiettivo di creare, da qui al 2030, dieci Food Innovation Hub in altrettanti paesi africani. Gli hub saranno piattaforme per la connessione dei numerosi e vari attori che lavorano nel sistema alimentare (innovatori, agricoltori, investitori, fondazioni, aziende pubbliche e private, ONG, istituzioni); luoghi di ricerca in laboratorio e sul campo per la scoperta, la creazione e l’uso delle tecnologie più avanzate; spazi per sperimentare soluzioni e generare business sostenibili. In partnership con Bayer sarà invece lanciata una open call per ragazzi under30 al fine di promuovere idee e progetti legati alla tematica degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

La quinta edizione del summit sarà anche l’occasione per lanciare la nuova piattaforma “Sustain&Ability”. Si tratta della sister company di Seeds&Chips dedicata alla promozione, valorizzazione e realizzazione degli SDGs, attraverso una serie di iniziative, format e servizi, tra cui l’esordio del progetto Goals on Tour, una iniziativa che intende contribuire alla diffusione, sensibilizzazione e conoscenza degli SDGs. Seeds&Chips sarà la prima tappa di un tour mondiale di 16 container personalizzati con i colori dei singoli goal.

 

Tra gli appuntamenti in programma segnaliamo l’iniziativa DemoDay del FoodTech Accelerator, promossa da Deloitte Officine Innovazione, che si terrà martedì 7 maggio dalle 10.30 alle 15.30. Sviluppata in partnership con Amadori, Cereal Docks e Finiper  l’incontro ha l’obiettivo di realizzare progetti concreti per reinventare i settori del food, agrifood e retail. Durante l’evento, le sette startup del programma presenteranno ad aziende e investitori i piloti lanciati durante le 15 settimane di accelerazione.

Particolarmente importante, in questa edizione, la presenza dell’Australia. Seeds&Chips infatti debutterà con una edizione locale dal 3 al 5 settembre a Melbourne.

Tutto il programma su https://www.seedsandchips.com/

 

 

 

 

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