Marr conferma la ripresa dei consumi fuori casa
Con ricavi in linea con le previsioni, seppure in flessione, l’azienda ha registrato un significativo recupero rispetto al trimestre precedente e una performance migliore rispetto a quella del mercato.
Marr, specializzata nella commercializzazione e distribuzione al foodservice di prodotti alimentari e non-food, chiude il terzo trimestre dell’anno in ripresa.
Dopo un blocco quasi totale dei consumi legati alla ristorazione e al turismo, Marr ha segnato ricavi oltre 400 milioni di euro.”Il progressivo recupero registrato da Marr è frutto dell’insieme delle iniziative commerciali, gestionali ed operative – afferma la società in una nota -. Tra queste vanno ricordate le nuove o rinnovate linee di prodotto in grado di offrire ai clienti opportunità di business e maggiore sicurezza nella gestione. Inoltre, è lecito attendersi il progressivo riallineamento con i valori storici già nella parte centrale del prossimo anno”.
La logistica la fa da padrona, infatti la società opera su tutto il territorio nazionale attraverso una rete costituita da 35 centri di distribuzione. A questa si aggiungono cinque cash&carry, tre agenti con deposito e l’utilizzo di oltre 750 automezzi. Il rafforzamento della struttura riprende dall’apertura di una nuova filiale a Catania, nel 2021, destinata alla copertura della Sicilia Orientale.
A ulteriore sostegno di tali progetti, oltre all’attuale disponibilità di oltre 200 milioni di Euro di liquidità, è previsto che entro il 2020 Marr possa contare sull’erogazione di un finanziamento a medio lungo termine per 80 milioni di euro, attualmente in fase di approvazione definitiva da parte di SACE e del MEF, già deliberato da Banca Nazionale del Lavoro spa (Bnl), in qualità di banca capofila, agente e depositaria e da Cassa Depositi e Prestiti spa (Cdp) e che sarà assistito da garanzia SACE ai sensi del “Decreto Liquidità”’.