Longino chiude il 2019 con un fatturato di 33,7 milioni

I risultati positivi di Longino & Cardenal sono frutto sopratutto della crescita estera della sede di Dubai (+79%) e di Hong Kong (+8,2%).

Longino & Cardenal, nel 2019, ha registrato un business da 33,7 milioni, in crescita del 5,2% rispetto ai 32 milioni dell’esercizio precedente, e un’ebitda di 1,6 milioni di euro.

“In particolare, la crescita del fatturato è stata generata dalla capogruppo che evidenzia un incremento del 2,7%. Inoltre, la sede di Dubai, dopo molti anni di investimenti, ha realizzato un +79% a 1,2 milioni di euro, raggiungendo anche il pareggio operativo. Per la filiale di Hong Kong ricavi dell’8,2% a 3,7 milioni, con un ebitda del 12,5%, nonostante gli effetti negativi generati dallo sfavorevole contesto socio-politico che hanno fortemente penalizzato la seconda parte dell’anno”, ha così commentato Riccardo Uleri, presidente e ad di Longino & Cardenal.
Nel corso del 2019 la società ha implementato un piano di investimenti a medio termine con l’obiettivo di strutturarsi dal punto di vista manageriale ed espandersi all’estero. Questi hanno permesso al gruppo di potenziare la struttura organizzativa e la rete commerciale entrando nel mercato statunitense con Longino & Cardenal USA Corp., controllata al 100% da Longino & Cardenal.
Longino & Cardenal, nel 2020, sta però risentendo della situazione d’incertezza globale a causa della sospensione dell’attività di ristoranti e alberghi, in Italia nel mondo.
L’emergenza sanitaria attuale ha indotto la società ad accelerare l’avvio del programma di vendita diretta B2C .
“Riteniamo che il nuovo canale online potrà essere ulteriormente sviluppato e consolidato nel prossimo futuro”, commenta Uleri.

Leave a Reply

SHARE