L’industria alimentare vola in controtendenza e fa +4,9%
Cresce l’industria alimentare mentre sono scarse le performance dell’industria italiana che, a luglio, ha registrato un caldo degli ordini (-1%) e fatturato (-0,6%) sull’anno
Il buon risultato del comparto alimentare si deve all’export che ha fatto segnare, nei primi sei mesi dell’anno, un aumento del 5,5%. Performance meno mentre gli acquisti domestici per gli alimentari restando stagnanti nello stesso periodo con una crescita di appena l’1,1%, rispetto allo stesso periodo dello scorso. La spesa alimentare – continua la Coldiretti – è la principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 244 miliardi ed è quindi un sensore sensibile dello stato di salute dell’economia. Ora è importante – conclude la Coldiretti – che i segnali di ripresa si trasferiscano dall’industria alle campagne dove per molte referenze si registrano prezzi all’origine inferiori ai costi di produzione.