Cresce l’export agroalimentare made in Lombardia

Il settore food&beverage vale 1,5 miliardi circa in tre mesi per l’export lombardo e cresce del 6,1%. Milano concentra circa un quarto del totale (353 milioni di euro), seguita da Bergamo (14,4%), Mantova e Cremona (10%).

Sale, in maniera esponenziale, l’export di prodotti legati al turismo dalla Lombardia nel mondo: 1,8 miliardi di euro nel primo trimestre 2019, +5,8% rispetto allo stesso periodo del 2018, rispetto a un totale italiano che vale oltre 10 miliardi di euro e registra un +5,5%. I mercati di destinazione sono: Europa (1,3 miliardi), America (202 milioni), Asia (145 milioni).

I dati, elaborati sulla base di una ricerca condotta dalla Camera di Commercio di Milano Monza Lodi e Promos Italia, certificano il successo della regione nel mondo. Si tratta in particolare di 344 milioni di prodotti alimentari quali zucchero, cioccolato, caramelle, confetture, tè, caffè, condimenti, sughi e spezie, pasti e piatti preparati; latte e formaggi con 309 milioni; vini con 280 milioni; carni e prodotti da forno, ognuno con oltre 150 milioni; frutta e pesce con circa 50 milioni.

Sulla scia di Expo, la prima provincia è Milano, con 481 milioni, +7,4% rispetto allo stesso periodo del 2018. Poi, ecco Bergamo (269 milioni, +13%), Brescia e Mantova con 158 milioni, rispettivamente +7,9% e +3,2%, Cremona con 155 milioni, +13,2%. L’export di Varese vale 115 milioni (+1,5%), quello di Lodi 97 milioni (+11,8%) e quello di Lecco 81 milioni, con un +6,3% rispetto al 2018. Le altre province fanno registrare una flessione: l’export di Como vale 88 milioni, con una variazione negativa del 5,7% rispetto all’anno scorso. L’export di Monza tocca quota 51 milioni, con un -9,6%, a Sondrio arriva a 25 milioni (-7,7%).

“Regione Lombardia è sempre più attrattiva a livello internazionale – dice Lara Magoni, assessore regionale al turismo, marketing territoriale e moda -. Dal cibo al vino, dai prodotti artigianali sino alla tecnologia e all’innovazione, il mondo certifica il giusto riconoscimento all’eccellenza delle nostre produzioni e alla creatività dei nostri maestri artigiani. L’appeal dei nostri territori è in continua espansione e il ‘Made in Lombardia’ sta diventando sempre di più un brand di successo e di garanzia di qualità”.

Leave a Reply

SHARE