Dietro la porta, la cucina di Larossa
di francesca corradi
Sempre più spesso mi capita di cenare in posti con un servizio non sempre all’altezza della cucina. Non è questo il caso di Larossa dove l’anima dello chef – una stella Michelin – Andrea Larossa e della responsabile di sala Patrizia Cappellaro sono perfettamente sincronizzate.
Siamo ad Alba. Ma non aspettatevi una tenuta con vista sulle Langhe. Il ristorante è più una “cantina in città” che si distingue per la sua porta rossa su strada, unico accesso al regno dell’“artigiano della cucina”, come ama definirsi lo chef. Il primo impatto è quello di una casa, accogliente e ricercata. All’entrata c’è lo chef’s table (che di solito è in cucina) mentre al piano inferiore una sala con una ventina di coperti. Alle pareti risaltano le scenografiche opere d’arte dell’artista Bajo, alcune anche acquistate dai clienti.
La qualità della cucina di Larossa è alta, stimolata anche dalla concorrenza (positiva) del territorio: un tristellato a pochi metri e quindici ristoranti d’eccellenza nella sola provincia di Cuneo.
Il pranzo inizia con gli amuse-bouche, un vero omaggio al territorio, come la geniale mela mignon rossa con ripieno di bagna cauda. Tra i classici segnalo l’arrosto di notte, un’interpretazione del vitello tonnato, o il petto d’anatra laccato al chinotto mentre tra i singature dish, il risotto con crema di stravecchio friulano e liquirizia.
Tra i nuovi piatti in carta spicca il ramen di langa con mandu (ravioli coreani) di cinghiale, il granchio reale, pera, gin e gorgonzola (naturale in purezza). Dulcis in fundo il dessert nevoso – lampone & lampone sotto la neve, dalle diverse consistenze, che è stata una vera sorpresa per il palato. Applausi anche al cestino di pane, per bontà e varietà uno dei più buoni mai mangiati.
L’intero percorso di gusto può essere accompagnato da un versatile Barbera D’Asti Superiore Nizza “La Court” Riserva.
Per comprendere a pieno la filosofia dello chef, che forse non ha ancora riscosso il successo che merita, suggerisco uno dei percorsi degustazione.
PREZZI
a partire da 65 euro (bevande escluse); menu degustazione 75, 85, 110 euro.
INDIRIZZO
Via Don Giacomo Alberione 10/D, 12051 Alba CN
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