Con The Winesider i ristoranti guadagnano vendendo vino

La piattaforma The Winesider si apre al b2c e offre ai ristoratori affiliati la possibilità di vendere anche online le bottiglie preferite dai loro clienti.

The Winesider è la foodtech company che sta rivoluzionando l’esperienza d’acquisto nei ristoranti di tutto il mondo garantendo un sistema di servizi basato sulla tecnologia. Tra le caratteristiche del servizio ci sono: conto vendita, consulenza nella creazione della carta vini e formazione del team di sala, carta vini automaticamente aggiornata, gestione digitale delle wine operations, dashboard di controllo, contenuti interattivi per migliorare la client experience.

L’azienda, in questi mesi, ha deciso inoltre di creare un e-shop per portare una selezione delle etichette italiane direttamente a casa dei consumatori finali.

“L’idea – spiega Giacomo Miscioscia (nella foto, a destra con il padre Gianni), co-founder di The Winesider – ci è venuta durante il lockdown, quando i ristoranti hanno smesso di comprare vino. Ci siamo rimboccati le maniche e, in poco tempo, abbiamo creato un sito di e-commerce.

Fedeli alla nostra mission,però, non ci siamo dimenticati dei ristoratori dandogli la possibilità di generare vendite e fatturato alternativi.

Inviando ai loro clienti un codice sconto per l’acquisto delle loro bottiglie preferite, potranno ottenere anche un vantaggio per sé stessi sotto forma di sconti sulle nostre fatture o altre agevolazioni in fase di studio”.

Da oggi, infatti, è possibile ottenere uno sconto sull’acquisto delle bottiglie di vino preferite e, al tempo stesso, offrire un aiuto concreto ai  ristoranti che, per i vini che hanno in carta, potranno beneficiare di un canale di vendita alternativo a quello tradizionale, generando così ulteriore fatturato.

La piattaforma mette a disposizione una selezione di etichette piuttosto ricercata, comprendente vini del panorama enologico italiano che difficilmente si trovano altrove. Collegandosi all’e-shop di The Winesider è possibile quindi acquistare le bottiglie per tipologia, per regione o anche per abbinamenti.

“È una selezione molto particolare all’interno della quale trovano spazio anche piccoli produttori con vini che non è proprio così facile trovare in giro. Vogliamo posizionarci sul mercato con un taglio un po’ più sartoriale”, conclude Miscioscia.

I clienti, semplicemente inserendo il codice sconto ricevuto dal loro ristorante di fiducia, potranno beneficiare di un 5% di sconto per sé. The Winesider a sua volta donerà un altro 5% sulla vendita al ristoratore per supportarlo. Un meccanismo semplice, ma efficace, che potrebbe fare la differenza rispetto alle grandi piattaforme di e-commerce di vino.

In questa fase iniziale è prevista la spedizione gratuita per il primo ordine e, successivamente, per quelli superiori a 70 euro.

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