Cattel cresce del 25% e raggiunge i 112 milioni
Dalla piccola produzione casearia all’horeca, l’azienda fondata e diretta da Gianfranco Cattel (nella foto) rifornisce oggi oltre 12mila attività del settore, di cui circa il 65% ristoranti, il 15% hotel oltre a bar, chioschi, rifugi e punti di ristoro.
Cattel, l’azienda nata all’inizio del secolo scorso con la produzione e commercializzazione di prodotti caseari ora è divenuta principale riferimento nell’horeca. Con una crescita complessiva del 25% nei tre anni e dell’8% nel 2018 rispetto al 2017, il suo raggio d’azione ha in breve tempo superato i confini del Veneto, e il mercato di competenza è stato esteso a Lombardia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia (oltre che in Austria).
Dei 112 milioni di euro di fatturato, 25 milioni provengono dal “secco” alimentare, 3 milioni sono invece ottenuti dalla vendita di bevande alcoliche e non, altri 4 milioni derivati dal no-food (articoli usa e getta, detergenti…), altri 27 milioni ottenuti dal segmento pesce fresco e gelo, 15 milioni dalla carne fresco e gelo, 10 milioni dal restante surgelato (tranne carne e pesce) e 28 milioni per il commercio del fresco (beni deperibili, salumi e latticini). Risultati che si misurano anche attraverso le ingenti quantità di merce venduta: oltre 27mila tonnellate di prodotti nel solo 2018, con movimentazione di oltre 1.400 camion.
Il fulcro di Cattel è la nuova sede di Noventa di Piave (VE), con 130 dipendenti, oltre 100 agenti di commercio, una flotta di 80 camion e 10 barche refrigerate per consegnare, in una giornata media, 18.600 colli a temperatura ambiente, refrigerati e surgelati.
La sede offre spazio di immagazzinaggio per 18mila posti a scaffale e i prodotti sono gestiti in piattaforme specializzate: una per i prodotti da conservare a temperatura ambiente, una per i prodotti da conservare in ambiente refrigerato da 0 a 4 gradi e una per i prodotti surgelati a -25 gradi.
Sono circa 7.400 le referenze totali, che comprendono prodotti alimentari (carne, pesce, pasta, riso, farina, pane e salumi, gastronomia e piatti pronti, frutta, verdura, tartufi, oli, aceti, sale, salse, spezie, latticini, yogurt e uova, dolciario, bevande) e non food (drogheria chimica, attrezzature e accessori).