Barilla, con 120 milioni di euro, salva Pasta Zara
Barilla ha presentato un’offerta vincolante per il ramo d’azienda di Pasta Zara, relativo allo stabilimento di Muggia (Trieste): il gruppo del Nord Est cederà il suo sito produttivo nell’ambito di un accordo quinquennale con la multinazionale mantenendo gli attuali livelli occupazionali e consentendo il miglior soddisfacimento economico dei creditori. Pasta Zara inoltre condurrà così in porto il concordato davanti al Tribunale di Treviso e potrà rimanere nelle mani della famiglia Bragagnolo.
La stima del valore dello stabilimento di Muggia si aggira intorno ai 120 milioni e il gruppo Riese, con la firma nuovo patto, si impegnerà ad acquistare per almeno cinque anni la fornitura proveniente dallo stabilimento, con una capacità di 120/130mila tonnellate annue, garantendo a Barilla un fatturato. Pasta Zara avrà così la possibilità di salvare i contratti di fornitura in essere del proprio prodotto sul mercato delle private label (al quale è destinato circa l’80% della produzione complessiva).