Autogrill dice no alle uova di galline in gabbia

Autogrill, entro il 2025, utilizzerà solo uova e ovoprodotti “cage-free” in tutti i punti vendita europei.

Diverse catene di supermercati (Carrefour, Esselunga, Coop, Auchan e Conad) hanno già messo al bando uova in guscio e ovoprodotti provenienti da galline in gabbia e così anche Autogrill ha scelto di intraprendere questa pratica, la prima realtà del settore della ristorazione a farlo.

La campagna contro le uova da animali in gabbia lanciata, nel 2017, da Ciwf (Compassion in world farming) ha fatto centro: in questi mesi, anche grazie ad attività portate avanti da altre organizzazioni come Animal Equality, sono stati fatti dei grandi passi avanti.

In Italia ogni anno sono allevate 35 milioni di galline, di cui circa 21 milioni (il 62%) ancora in gabbia (spesso più piccola di un foglio A4): un sistema che pregiudica il benessere degli animali. La soluzione adottata non più solo dai supermercati ma anche dai servizi di ristorazione avrà un forte impatto sugli allevamenti avicoli del Bel Paese che dovranno rivedere il loro sistema di produzione.

 

Leave a Reply

SHARE