Salumificio Fratelli Riva, ricavi stabili a 95 milioni
L’azienda di Molteno Salumificio Fratelli Riva conferma i segnali di ripresa dopo un inizio 2019 caratterizzato dalle tensioni sui prezzi della materia prima. Prosegue il lancio sul mercato di prodotti della tradizione realizzati con carni di alta qualità.
Salumificio Fratelli Riva archivia un 2019 all’insegna della tenuta sia in termini di fatturato sia di quote di mercato. Il 2019 – anno in cui l’azienda ha celebrato i suoi 50 anni di attività – si è chiuso a 95 milioni di euro, con ricavi costanti rispetto all’anno precedente. Questo risultato è frutto della crescita registrata nella quota del fatturato complessivo riferibile a queste produzioni, nel corso dell’anno sempre più capillarmente diffuse nella gdo di tutta Italia.
I prodotti di punta del Salumificio Fratelli Riva – prosciutto cotto, salame, bresaola – i cui quantitativi hanno toccato le 13.800 tonnellate annue, nel 2019, hanno contribuito alle buone performance dell’anno.
“Le difficoltà ci sono state e ancora permangono. Tuttavia la nostra strategia è stata premiata, puntando sempre più su produzioni di alta qualità e valore, sviluppando positive sinergie con la grande distribuzione che ha compreso le difficoltà della filiera e ha identificato insieme soluzioni che permettessero di fronteggiare l’apice della crisi” ha ricordato Giuseppe Riva, amministratore delegato del Salumificio Fratelli Riva.
Quanto alle note criticità che il settore ha dovuto fronteggiare, secondo l’ad di Salumificio Fratelli Riva: “La filiera mondiale sta gestendo la più grave crisi alimentare del dopoguerra, i cui effetti non sono ancora totalmente chiari. Società come la nostra hanno saputo gestire il nuovo contesto sia efficientando la propria linea produttiva sia adeguando la propria organizzazione alle mutate condizioni e modalità di consumo. Credo si debba mantenere una certa fiducia, poiché anche in contesti non facili, sono premiate le capacità di innovare e l’oculatezza nella gestione grazie alle quali si possono presentare anche opportunità di investimento di grande rilevanza”.