Vino, 850mila i litri acquistati in Italia nel 2019
Milano e Roma sono le città italiane dove si è acquistato più vino. Vicenza, Varese e Como le province in cui l’incidenza d’acquisto della bevanda è stata maggiore rispetto alla spesa totale.
L’Italia, è il primo Paese al mondo per la produzione di vino e gli italiani ne sono grandi consumatori. Secondo i dati Istat, infatti, quasi un quinto dei nostri connazionali beve vino tutti i giorni. A confermare questa tendenza sono anche i risultati dell’indagine di Supermercato24 – il marketplace italiano della spesa online con consegna in giornata, anche entro un’ora – secondo cui nell’ultimo anno, nel nostro Paese, sono stati acquistati 850mila litri di vino, con un aumento di circa il 25% rispetto allo scorso anno e un peso sull’intera categoria di bevande pari al 17%, due punti percentuali in più rispetto al 2018.
Da Nord a Sud dello Stivale le bollicine sono un must have nel carrello degli italiani. Nella top cinque degli abitanti del Bel Paese, infatti, i primi posti per indice di gradimento sono occupati da quattro vini di questa categoria. Seguono i vini bianchi e i rossi.
Tra i bianchi spicca il Pinot Chandonnay, seguito dal vino da tavola e dal Vermentino sardo, mentre tra i rossi stravince il Chianti, seguito dallo Shiraz laziale e dal Barbera d’Alba.
Cambia l’origine dei vini nel carrello degli italiani rispetto al 2018: la classifica di quest’anno vede primi i vini di provenienza veneta, stabili al secondo posto quelli della Franciacorta, mentre i toscani scendono in terza posizione, seguiti subito dopo da quelli laziali.
Il capoluogo lombardo conquista il gradino più alto del podio affermandosi come la città italiana dove si è acquistato più vino nel 2019 (2,5% della spesa totale annuale), seguono Roma (2%) e Torino (1,8%). Inoltre, i dati di Supermercato24 rivelano che in altre province italiane a minore densità di popolazione, l’incidenza dell’acquisto di vino è stata maggiore rispetto alla spesa totale: tra queste Vicenza in testa (3,22%), seguita da Varese (3,18%) e Como (2,7%).
Sebbene si riscontri una certa stagionalità nell’acquisto e consumo di vino, con picchi soprattutto nei periodi più prossimi alle festività, quest’anno, secondo i dati raccolti da Supermercato24, in Italia l’aumento più rilevante nelle vendite di questa bevanda fino a questo punto dell’anno, è stato registrato nei mesi di aprile, maggio e settembre.
Federico Sargenti (nella foto), ceo di Supermercato24.