Vino: Caviro investe 6,4 milioni di euro in nuovi impianti
La coopertiva agricola, con 315 milioni di fatturato e 12mila di soci, riuscirà a produrre ogni anno 50 milioni di bottiglie e 24 milioni di brik in più
Lunedì 28 gennaio, Caviro ha inaugurato due nuovi impianti di confezionamento nello stabilimento di via Zampeschi a Forlì. I nuovi strumenti dedicati alla linea vetro e alla linea Tetra Pak hanno richiesto un investimento complessivo di circa 6,4 milioni di euro. Secondo le stime la potenzialità produttiva aumenterà di circa 50 milioni di bottiglie e di oltre 24 milioni di brik raggiungendo quota 1,2 milioni di pezzi al giorno.
«Efficienza, flessibilità, contenimento dei costi: sono gli obiettivi che intendiamo raggiungere con questo investimento – commenta il presidente del Gruppo Caviro Carlo Dalmonte -. Con questo investimento, che integra il nostro impegno per un’economia del territorio sostenibile e orientata all’innovazione, intendiamo confermare la volontà di continuare a essere non solo la più grande cantina d’Italia ma anche la più tecnologicamente avanzata e attenta alla sostenibilità economica e ambientale, coerenti con il nostro approccio circolare».
Caviro è leader in Italia nel vino per quota di mercato e detiene il primo marchio italiano in Italia, Germania, Giappone, Russia. Tramite Caviro Extra il Gruppo è anche un player nel mercato dell’alcool, nel recupero delle acque reflue alimentari in Italia e nell’Acido tartarico naturale nel mondo.