Torino, Milani lascia Piano35: al suo posto Macrì

A un anno dall’inaugurazione di Piano35, il ristorante più “alto” d’Italia al grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, è ufficiale l’addio dello chef Ivan Milani (nella foto) che viene sostituito dal sous-chef 31enne Fabio Macrì.

Macrì vanta una formazione nell’ambito dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e lavorerà con il maître Mirko Feroce nel ristorante Piano35 che fa parte del “sistema gastronomico” realizzato da Intesa Sanpaolo nel grattacielo di Torino su progetto messo a punto dall’Università di Pollenzo e gestito da Affida (Gruppo Cir Food).

Oltre al ristorante, il sistema gastronomico prevede un lounge bar al 37esimo piano, teatro delle creazioni del bartender Mirko Turconi, e la caffetteria snack Chiccotosto a piano terra, a sud della torre.

“A Ivan Milani – si legge in un comunicato – vanno unanimi ringraziamenti per il successo fin qui raccolto”.

Alla base della rottura tra Milani e la proprietà ci sarebbero due motivi: in primo luogo, lo scontro fra lo chef e la sua squadra. I componenti della brigata, dopo ripetuti contrasti, avrebbero scelto la via dell’ “ammutinamento” nei confronti dello chef.

Inoltre, nonostante il ristorante abbia registrato spesso il tutto esaurito, i conti sarebbero rimasti in rosso. La società avrebbe chiesto più volte una correzione di linea a Milani, la cui cucina sperimentale (lontana dalla tradizione piemontese) aveva provocato discussioni fra i torinesi, ma la situazione economica non sarebbe cambiata.

Per questo si è arrivati alla decisione di sostituire Milani con il giovane sous-chef Macrì.

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