Le startup di caffè sfidano Starbucks
Secondo quanto riportato da The Atlanta Business Journal, le startup di caffè americane hanno ricevuto circa 600 milioni di dollari d’investimenti, durante i primi sette mesi del 2018, per competere con giganti come Starbucks. Si prevede che i venture capitalist iniettino un miliardo di euro in startup di caffè entro la fine dell’anno segnando quattro anni di investimenti in crescita nel settore. La tendenza sta andando di pari passo con l’aumento del consumo di caffè e l’aumento delle catene indipendenti. Un caso che fa scuola nell’industria del caffè indipendente è l’acquisto, da parte di Nestlé, di una quota di maggioranza in Blue Bottle Coffee per un valore di 425 milioni di euro, secondo Bloomberg.
Il caffè negli Stati Uniti è un mercato da 12,9 miliardi di dollari. Secondo i dati della National Coffee Association circa il 64% degli adulti statunitensi beve almeno una tazza di caffè al giorno, rispetto al 57% del 2016. Il caffè refrigerato pronto da bere è una delle tendenze che guidano il recente aumento degli investimenti. Entro il 2024, l’industria del caffè e del tè pronto da bere dovrebbe raggiungere un fatturato di 116 miliardi di euro, rispetto ai 71 miliardi del 2015, secondo Grand View Research.
