Rossopomodoro apre a Isola. Il secondo post lockdown
Dopo solo un mese dall’apertura sui navigli, Rossopomodoro apre il secondo ristorante nel capoluogo lombardo.
Una nuova location prestigiosa per Rossopomodoro che ha aperto, giovedì 2 luglio, in uno dei luoghi simbolo di Milano.
Con oltre 100 ristoranti pizzerie in Italia e nel Mondo il format di ristorazione vola sempre più in alto. Il nuovo Rossopomodoro di Isola si presenta con un design ispirato ai colori e alle immagini di Napoli, ma con un mood perfettamente coerente al quartiere.
Il forno è gestito dal Maestro pizzaiolo napoletano Salvatore De Crescenzo, che prepara la tradizionale pizza napoletana con impasto a lunga lievitazione.
Non solo impasti con farina 00 ma anche con farina integrale, con tante varianti di farciture e pizze vegane. Antonio Sorrentino, executive chef del brand, per questa occasione propone la cucina di Rossopomodoro con piatti della stagione. In menù c’è la fresella di grano duro spugnata con acqua di mare così come la pasta con pomodorini o “alla Nerano”. Non manca la classica frittura napoletana nella versione di mare e di terra.
Nel menù di Rossopomodoro la novità è l’abbinamento al vino: per ogni piatto è stato studiato il calice adatto per tipo e gusto.
Roberto Colombo, amministratore delegato:“Aprire un nuovo Rossopomodoro nel quartiere di Isola è solo l’ultimo sogno che diventa realtà. Oggi segniamo un’altra tappa importante del percorso a Milano iniziato nel 1999 con l’apertura del primo ristorante a Largo La Foppa. A questi si sono aggiunti tanti altri: da Porta Romana ai Navigli, dalle Colonne di San Lorenzo a Brera, da San Babila alla Stazione Centrale. Continueremo a portare la nostra pizza, la nostra cucina e soprattutto la nostra passione in giro per l’Italia e per il Mondo”.
