Confindustria Verona, Raffaele Boscaini designato alla presidenza

Boscaini, direttore marketing  e alla settima generazione della famiglia proprietaria Masi Agricola, prende il testimone di Michele Bauli. Resterà in carica quattro anni.

Raffaele Boscaini (nella foto) verso la presidenza di Confindustria Verona per i prossimi quattro anni (2021 al 2025). È stata la commissione dei saggi composta dai past president Andrea Bolla, Giulio Pedrollo e Gian Luca Rana a presentare agli associati la candidatura di Boscaini, che ha raccolto un ampio consenso.

Il prossimo 25 maggio il consiglio generale si esprimerà sul programma e sulla squadra che Boscaini presenterà. A giugno, infine, l’assemblea dei soci lo nominerà presidente per il prossimo quadriennio.

Come il presidente uscente Michele Bauli, anche Boscaini rappresenta un’azienda del settore agroalimentare, radicata da secoli nel territorio.

È direttore marketing di Masi Agricola, produttrice di Amarone della Valpolicella con sede a Gargagnago e 150 dipendenti. Inoltre è membro del consiglio di amministrazione dell’impresa di famiglia e, da anni, è anche coordinatore generale del gruppo tecnico.

Dal 2007 al 2011 Boscaini ha ricoperto il ruolo di consigliere del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria di Verona. Negli ultimi quattro il professionista è stato vicepresidente di Confindustria Verona con delega all’internazionalizzazione, seguendo tra gli altri il tema delle reti d’impresa. È inoltre consigliere delegato alle Politiche dell’Agroindustria di Confindustria Veneto.

“Le difficili condizioni che abbiamo vissuto nei mesi passati e che verosimilmente caratterizzeranno ancora quelli futuri indicano chiaramente la necessità di mantenere un atteggiamento di equilibrio e di estremo rigore nelle scelte. Credo si tratti di caratteristiche comuni e condivise dalla gran parte delle aziende unite in Confindustria Verona […]. La forte coesione di questa associazione rappresenterà il più importante asset a mia disposizione per il mandato”, ha dichiarato Raffaele Boscaini.

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