L’imprenditore Akira Yoshida cresce nella Capitale
Dopo l’apertura a Roma nel 2016 e il moltiplicarsi dei suoi locali, Akira Yoshida inaugura un laboratorio artigianale tutto incentrato sulla zuppa di noodles.
Il 35enne è un imprenditore nel campo della ristorazione. Nato a Hyogo, prefettura giapponese nella regione del Kansai che attualmente conta circa 5 milioni di abitanti, più del doppio di quelli censiti a Roma, vive in Italia dagli inizi del ‘2000. La sua mission è diffondere l’autentica tradizione culinaria del Sol Levante partendo da Roma, la città che lo ha adottato.
Nel 2016 fonda Ramen Bar Akira nella zona di Ostiense a cui sono seguite diverse aperture come la bottega nel Mercato Centrale all’interno della Stazione Termini e Torino.
A inizio anno è arrivata la terza sede romana nella centralissima zona di Fontana di Trevi dove si trova Ramen Lab. Si tratta del primo laboratorio artigianale di noodles del gruppo Akira, l’unico in città a possedere una impastatrice professionale giapponese per realizzare la pasta.
Il nuovo menu amplia la carta dei ramen arrivando a 12 con brodo a base di carne di maiale, pollo o vegetale cotto per 12 ore. Inoltre è possibile personalizzare il piatto scegliendo lo spessore della pasta, il tempo di cottura, oltre ai diversi topping. Ogni ciotola di ramen ha un peso differente e corrisponde a una diversa area geografica.
A valorizzare la dettagliata e originale offerta, alcune prelibatezze giapponesi e infine due tipi di dolci: dorayaki e taiyaki.
Ramen Bar attualmente può accogliere 20 coperti nel dehors allestito tra i pittoreschi vicoli romani.
Aperto tutti i giorni dalle 12.30-15 e dalle 19-22
