Pinot Grigio delle Venezie chiude il 2020 in crescita

Nell’anno del Covid-19 e in coda al positivo 2019, la Doc chiude con un +4,7% sull’anno precedente. Il Pinot Grigio delle Venezie registra buone performance anche per lo sfuso consegnato all’estero. A fine anno tra Germania, Uk, Nord America e Austria sono stati imbottigliati oltre 192mila ettolitri su un totale di 1,7 milioni.

La Doc delle Venezie chiude il 2020 con +4,7% di imbottigliamenti pari a 10,5 milioni di bottiglie in più sull’anno precedente. Dati fortemente attesi che confermano una continua ascesa per il Pinot grigio triveneto. La stagione produttiva appena conclusa arrivava già da un 2019 “da record”, che chiudeva il bilancio con un entusiasmante + 34% sul 2018.

“In un momento congiunturale difficilissimo, soprattutto durante il primo lockdown, abbiamo sempre osservato nel corso dei mesi un andamento in linea o in lieve crescita con le medie stagionali degli ultimi due anni, con un picco massimo nel mese di luglio. Un grande merito va anche al dinamismo dei nostri imbottigliatori, nazionali ed esteri, per aver creduto nella nostra Doc […]”, dice il Presidente del Consorzio di Tutela Albino Armani.

E un grande contributo arriva anche dai partner esteri.

 

La Doc, inoltre, ha osservato un buon trend di partenza per quanto riguarda i nuovi imbottigliamenti della vendemmia 2020 iniziati già ad ottobre (in anticipo di un mese rispetto ai due anni precedenti) con un + 67% rispetto all’utilizzo della nuova annata nello stesso periodo del 2019. Ottime notizie anche sul fronte delle giacenze che registrano una riduzione del 42%: sono quasi 121mila ettolitri in meno nei serbatoi delle aziende.

Infine, il Consorzio di Tutela è pronto ad aprire nuovi importanti capitoli a partire dall’attesa presentazione della modifica del Disciplinare di Produzione, possibile solo a seguito del riconoscimento Ministeriale ricevuto nel 2020. Anche in assenza delle principali manifestazioni di settore internazionale, il Consorzio guarda avanti verso progetti di comunicazione, promozione e informazioni internazionali.

I riflettori resteranno puntati su USA e UK, ma la denominazione si prepara a conquistare anche Giappone, Russia e Svizzera.

Leggi l’articolo: Vino: la Doc Pinot Grigio Delle Venezie cresce del 34%

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