Pasta Sgambaro, le vendite crescono del 25%
Nel mese di marzo, il pastificio veneto Sgambaro ha aumentato la capacità produttiva del 20% a fronte di una domanda domestica che ha segnato il +25%, rispetto a febbraio. Le vendite all’estero sono, inoltre, cresciute del 40%.
I dati di questi giorni raccontano di un’industria alimentare che ha messo l’acceleratore per rispondere alla crescente domanda dei consumatori. Il settore non sta vivendo la crisi che sta investendo, invece, tante industrie costrette alla chiusura.
“Sentiamo in modo palpabile la responsabilità di produrre e, allo stesso tempo, anche il dovere di proteggere i nostri dipendenti, che lavorano a ritmi serrati”, afferma il presidente Pierantonio Sgambaro.
Il pastificio veneto, con un mulino interno, sta producendo ogni giorno oltre 120 tonnellate di pasta, contro la media di cento. A trainare la crescita è la grande distribuzione, ma anche l’e-commerce. Le richieste tramite Amazon, ad esempio, sono quadruplicate in solo 15 giorni. Ad oggi la domanda di pasta per il mese di aprile è in aumento dell’30%.
Gli impianti all’avanguardia permettono alla produzione di rimanere al passo con le richieste, pur in carenza di organico all’interno del pastificio, precisano in una nota.
“In un’azienda di medie dimensioni come le nostra continuare a garantire la disponibilità di un bene come la pasta, nonostante i problemi di produzione, approvvigionamento e spedizione, è una sfida sentita da tutti”, spiega Sgambaro.