Masi Agricola non distribuisce il dividendo
, perciò,Il cda di Masi Agricola modifica la proposta di destinazione dell’utile di esercizio 2019 che verrà riportato a nuovo.
Si è riunito, il 27 marzo, il consiglio di amministrazione di Masi Agricola, quotata nell’AIM Italia e specializzata nella produzione di vini premium.
In considerazione all’emergenza epidemiologica il consiglio di Masi Agricola ha deliberato di modificare la proposta all’assemblea per la destinazione dell’utile dell’esercizio del 2019. Era stata approvata la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 7 centesimi per azione (totali euro 2,25 milioni).
Il consiglio ha, pertanto, deciso di proporre all’assemblea del 24 aprile, di riportare a nuovo, al netto della parte da destinare a riserve obbligatorie, l’utile 2019.
L’intervento in assemblea e l’esercizio del diritto di voto possono svolgersi esclusivamente tramite conferimento di apposita delega al rappresentante designato. Il tutto avverrà, quindi, unicamente mediante sistema di audio-conferenza che verrà comunicato dalla Società ai soggetti legittimati a partecipare.
Le istruzioni e il modulo per conferire tale delega saranno disponibili sul sito di Masi Agricola all’interno della sezione investor-relations/assemblee/.
