Italia-Germania, unite dal food ad Anuga
Dalla politica al calcio, Italia-Germania è storicamente sinonimo di sfida, uno scontro fra due mentalità profondamente diverse. Ma se si parla di food, i due Paesi vanno d’accordo più di ogni altro.
È infatti la Germania il partner più importante dell’Italia per quanto riguarda le esportazioni agroalimentari. Dei 38 miliardi di euro totali (record raggiunto nel 2016), circa due terzi fanno riferimento all’Unione europea e ben 6,2 miliardi sono rappresentati dalla Germania, il primo Paese di destinazione del Made in Italy nel settore food con una quota di mercato di circa il 18%.
Che l’export dell’agroalimentare italiano goda di buona salute in Germania lo dicono i numeri e la forte presenza delle aziende tricolore all’Anuga di Colonia, la più grande fiera internazionale dedicata al settore (7-11 ottobre), a cui quest’anno ha partecipato anche foodcommunity.it.
«L’Italia è il Paese più rappresentato ad Anuga con oltre 1.100 espositori», ha spiegato a MAG Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse Italia. «La manifestazione tedesca è una piattaforma mondiale che ci permette di entrare in contatto con grandi buyer stranieri interessati al food italiano. Per le piccole e medie aziende del nostro Paese, è il luogo ideale per capire le tendenze di mercato e le potenziali destinazioni del loro business».
L’interscambio agroalimentare tra Italia e Germania ha registrato, nel 2016, un saldo positivo pari a 1,7 miliardi di euro, come risultato di 6,2 miliardi di esportazioni e 4,5 miliardi di importazioni.
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