Innovazione: apre la call Food Policy Hot Pot
Al progetto Food Policy Hot Pot hanno aderito Autogrill, Carrefour Italia, Coop Lombardia e So.Ge.Mi e saranno selezionate fino a 20 startup. Milano è la prima città italiana ad adottare una policy legata al cibo.
Autogrill, Carrefour Italia, Coop Lombardia e So.Ge.Mi. sono i player che partecipano a Food Policy Hot Pot, iniziativa volta all’inclusione del mondo privato e dei grandi player, proiettati verso l’obiettivo comune del sistema alimentare.
Lanciata a febbraio da Cariplo Factory, dopo una prima fase di raccolta di manifestazioni d’interesse da parte dei grandi player del settore alimentare milanese, Food Policy Hot Pot apre ufficialmente la call per le startup. Si potranno quindi presentare progetti in linea con i fabbisogni d’innovazione delle aziende con le priorità individuate dalla food policy di Milano: qualità del cibo, recupero eccedenze alimentari e sostenibilità della catena alimentare. Alla fine del processo di selezione, le startup potranno incontrare i corporate in occasione del Matchmaking Day, il 17 dicembre, e avviare con loro progetti di co-sviluppo su case study specifici.
L’obiettivo ultimo del Food Policy Hot Pot è quello di abilitare processi innovativi risultati dall’incontro fra le priorità della politica alimentare milanese – garantire l’accesso al cibo sano e l’acqua potabile sufficiente quale alimento primario per tutti, promuovere un sistema alimentare sostenibile, educare al cibo, ridurre gli sprechi, sostenere e promuovere la ricerca scientifica in campo agroalimentare –, le esigenze del mondo privato e la propositività di piccole e medie imprese, centri di ricerca e startup.
Le startup interessate dovranno presentare la propria candidatura entro il 22 ottobre attraverso la compilazione del form disponibile sulla pagina del progetto: https://www.f6s.com/callforstartupsustainablefoodsystem
