Ferrero punta alle barrette di cioccolato Nestlé negli Usa
Ferrero punta con forza sul mercato Usa. Dopo l’acquisto di Ferrara Candy, terza azienda dolciaria americana non specializzata in cioccolato, la multinazionale di Alba si prepara a rilevare le barrette di cioccolato Nestlé negli Stati Uniti, inclusa la popolare Crunch.
Secondo quanto riporta il New York Post, con questa operazione Ferrero potrebbe diventare il terzo produttore americano di dolciumi, dopo Hershey e Mars. Proprio per battere la concorrenza di Hershey, l’azienda italiana avrebbe alzato la sua offerta a 2,8 miliardi di dollari, rispetto al prezzo iniziale fissato a circa 2,5 miliardi.
La scorsa estate, Nestlé aveva reso noto di voler vendere la sua divisione di dolciumi negli Stati Uniti, nell’ambito di una revisione del portafoglio prodotti per rispondere al meglio alle esigenze più “salutari” dei consumatori americani. Nestlé negli Usa potrebbe concentrarsi sui settori che ritiene a maggiore crescita, ovvero il caffè, i cibi per gli animali e l’acqua.
Ferrero (che ha un giro d’affari di oltre 10 miliardi di euro) quest’anno si è già ampliata nel mercato americano con l’acquisto di Ferrara Candy e di Fannie May Confections Brands, produttore di cioccolato di qualità. Nel 2016 l’azienda guidata da Giovanni Ferrero (nella foto) ha festeggiato i suoi 70 anni di storia e ha rilevato la belga produttrice di biscotti Delacre, acquisizione che ha seguito quelle della turca Oltan, azienda leader per la produzione di nocciole, e l’inglese Thorntons (cioccolato).
