Fantini Group diventa internazionale con Finca Fella

Il gruppo abruzzese atterra in Castiglia: vigneti vecchi e impianti ad alberello in un altopiano (dai 900 ai 1200 metri), con scarsa pioggia e forti escursioni termiche. È viticoltura eroica: densità ridottissima e rese per ettaro minime.

Fantini Group, il giovane gruppo vinicolo fondato e guidato da Valentino Sciotti (nella foto), in pochissimi anni è diventato tra le prime aziende esportatrici del Sud Italia con quasi 25 milioni di bottiglie.

“Noi siamo nati nel 1994 come specialisti del Mezzogiorno, poi ci siamo affermati in tutt’Italia, adesso stiamo entrando in una dimensione diversa, che speriamo ci porti a essere grandi produttori europei”, spiega Giulia Sciotti, figlia di Valentino e marketing manager del gruppo.

Il perché di queste parole è presto detto: col nuovo anno è entrata a far parte di Fantini Group una nuova cantina, che non si trova però nel nostro Meridione, come quasi tutte le altre. E nemmeno in Italia.

Si tratta di Finca Fella, una realtà vitivinicola iberica lontana dalla Spagna enologica mainstream, nella regione di Castilla-La Mancha.

 

In particolare l’azienda è nella zona di Alpera, più alta e più nobile della regione, Almansa, a pochi km da Albacete, nella parte meridionale della regione, neanche sei chilometri di distanza dalla Comunidad Valenciana, un’ora e mezza di auto da Murcia, qualcosa meno per raggiungere il mare di Alicante.

Offre vigneti vecchissimi con impianti ad alberello di oltre 100 anni che crescono in un altopiano a 900 metri sul livello del mare.

“Vera e propria viticoltura eroica – commenta Valentino Sciotti – Le viti devono sopravvivere in quasi assenza di acqua. Così rimangono basse, praticamente al livello del terreno, la vendemmia diventa qualcosa di unico”. La densità è ridottissima, tre metri per tre; le rese per ettaro davvero minime; la qualità, però, strepitosa.

Come sempre, Fantini non compra i terreni, ma li lascia nelle mani dei contadini che li amano e li conoscono a menadito; Finca Fella è infatti un mosaico di 1300-1400 ettari complessivi, «i più vocati», tutti affidati ai loro proprietari, piccoli viticoltori. Saranno affiancati da un team di enologi del gruppo, in questo caso Fabio Fabiani, Dennis Verdecchia e lo spagnolo Diego Lopez, sotto la collaborazione di Alberto Antonini.

Finca Fella potrà così proporre sia rossi che bianchi.

L’entrata di Finca Fella in Fantini Group, come detto, s’inserisce perfettamente nell’identità del gruppo. “Il nostro successo deriva dalla scelta iniziale di cercare grandi vigne vecchie nel Sud Italia, insomma fuori dalle regioni più blasonate. Qui faremo lo stesso, in un altro Sud europeo che s’integra perfettamente nel nostro modello”, affermano.

Fantini Group grazie a Finca Fella renderà internazionale il proprio catalogo. Proporrà bottiglie nello stile del gruppo: fascia di qualità alta, “non sarà la Spagna del prime price, vogliamo garantire come sempre il miglior rapporto qualità/prezzo”.

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