Delivery Hero (Foodora) la startup più valutata nel settore
Il gruppo tedesco Delivery Hero, che controlla Foodora e Hungryhouse, domina la classifica dei principali operatori mondiali del food delivery (Cina esclusa) stilata da PitchBook Platform, database di private equity e venture capital.
La società, fondata nel 2011 dal giovane imprenditore svedese Niklas Östberg (nella foto) e quotata alla Borsa di Francoforte, è stata valutata 4,5 miliardi di dollari. Sugli altri due gradini del podio si trovano l’americana Instacart, valutata 3,4 miliardi, e la britannica Just Eat (2,4 miliardi).
In quarta posizione c’è la tedesca Hello Fresh, con 2,1 miliardi, davanti alla statunitense Grubhug (2 miliardi). Completano la top ten, nell’ordine: Blue Apron (Usa, 1,9 miliardi), Takeaway.com (Olanda, 1,1 miliardi), Deliveroo (Gran Bretagna, 1 miliardo), Postmates (Usa, 751 milioni) e Doordash (Usa, 717 milioni).
Riguardo ai maggiori investimenti nelle startup da parte di fondi di venture capital quest’anno, svetta il round da 413 milioni di dollari di Instacart seguito dai 109 milioni di Pic Nic e dai 77 da Freshly.
Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli investimenti nel food delivery: in particolare nel 2015, a livello mondiale, le startup del settore hanno ricevuto circa 5,7 miliardi di dollari. Il 2016 ha registrato una contrazione degli investimenti, mentre nel 2017 circa 750 milioni di dollari sarebbero già stati investiti dai fondi di venture capital.
Quello del cibo a domicilio è un mercato dove la concorrenza è molto forte e ha costretto alla chiusura alcune aziende, da Take Eat Easy a Kitchit e Kitchensurfing. Ma altri player importanti come Amazon e Uber hanno fatto il loro ingresso con l’intenzione di diventare leader di questo settore.
