Deliveroo, tre anni in Italia: in 30 città e addetto numero 100

La piattaforma del food delivery attiva dal novembre del 2015, con una crescita continua e costante, celebra il suo compleanno con l’assunzione numero 100 nel Belpaese, la 30esima città raggiunta dal servizio di consegna di cibo – Treviso – e l’inaugurazione di nuovi uffici a Milano.

Nel 2018 Deliveroo ha vissuto un vero e proprio boom. Al ritmo di un’assunzione alla settimana, i dipendenti in Italia sono più che raddoppiati, le città raggiunte dal servizio sono triplicate – passando dalle 10 di novembre 2017 alle 30 di oggi (Milano, Torino, Bologna, Roma, Firenze, Bari, Busto Arsizio, Bergamo, Cagliari, Genova, Pavia, Monza, Parma, Como, Piacenza, Ferrara, Verona, Brescia, Varese, Novara, Padova, Modena, Trento, Bolzano, Lecco, Udine, Alessandria, Pisa, Perugia e Trevisoalle), alle quali se ne aggiungeranno altre tre entro la fine del mese – i ristoranti partner sono passati da 2mila a 4mila e i rider che collaborano con la piattaforma  hanno raggiunto quota 5mila (+284% in 12 mesi).

La rapida crescita del personale impiegato in Italia è stata accompagnata dall’apertura di un nuovo ufficio a Milano, con oltre 300 metri quadri esclusivamente dedicati agli spazi comuni di lavoro.

Dopo oltre mille giorni di ordini di cibo dai migliori ristoranti in Italia, la pizza si conferma il piatto preferito dagli italiani seguito dall’hamburger.

“Dopo i primi tre anni Deliveroo in Italia è una solida realtà d’impresa che mantiene nel suo cuore lo spirito delle start-up. Festeggiare con l’addetto numero 100 del nostro team è per questa ragione una gioia doppia, e una responsabilità che cresce – Matteo Sarzana (nella foto), GM Deliveroo Italia -. È stato un lavoro duro e di grande soddisfazione. Ci tengo a ringraziare di cuore tutto il team di Deliveroo Italia, i rider che collaborano con noi e tutti i ristoranti partner. Sono la linfa vitale della nostra attività. Molto è stato fatto e il nostro trend di crescita è inarrestabile: il meglio deve ancora venire”.

Leave a Reply

SHARE