L’emergenza lancia il digitale e il delivery. Ecco come la pandemia di Covid-19 sta influendo sul settore agroalimentare e sulla ristorazione. Gli operatori travolti dalla crisi reagiscono così
Il gruppo Roncadin di Meduno risponde all'appello dell'assessore regionale Stefano Zannier per salvare il latte friulano. Per la pizza surgelata utilizzerà mozzarella prodotta con latte munto in Regione.
Vacondio di Federalimentare rassicura gli inglesi in un'intervista al Financial Times: "La merce alimentare made in Italy richiesta è in arrivo".
I dati relativi al 2019 confermano per Newlat un andamento positivo. L'ebitda consolidato aggregato raggunge i 28,3 milioni di euro, in aumento del 16,9%.
Il gruppo ha chiuso il 2019 con un valore alla produzione in aumento de 23%. L'ebitda raggiunge i 9,5 milioni, in crescita del 132%.
Secondo l’Osservatorio Sistema Gelato, le 1585 gelaterie attive all'estero sotto il brand delle catene italiane, producono un giro d’affari di 500 milioni di euro. Il numero di punti vendita è cresciuto del 7,5%.
Il cda del Gruppo Veronesi, che comprende i brand Aia e Negroni, ha stanziato circa 2 milioni di euro a sostegno delle famiglie dei dipendenti, per gestire gli imprevisti dell'emergenza.
Il progetto di Elior prevede la fornitura gratuita di pasti che saranno distribuiti per tre settimane sul territorio di Casalecchio di Reno in collaborazione con il Comune e le associazioni.
A Sirio va provvisoriamente la concessione per la gestione del servizio bar e ristorazione dell’Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico della ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano.
L'ambasciatore del cioccolato Guido Gobino, che in questi giorni ha dovuto abbassare la claire per l'emergenza Covid-19, non ferma la produzione e mette in vendita i prodotti sul web