Concordato preventivo per Nove Alpi – Aglutèn
La situazione di difficoltà della Nove Alpi è emersa nel luglio 2019, con l’annuncio del ricorso a un periodo di cassa integrazione.
La toscana Nove Alpi ha ottenuto l’ammissione al concordato, da parte del Tribunale di Pistoia, per il salvataggio.
Con quattro sedi a Pistoia, la società è specializzata nella produzione di alimenti senza glutine distribuiti con il marchio Aglutèn nelle farmacie, parafarmacie e negozi specializzati.
Il piano di concordato prevede la prosecuzione dell’attività d’impresa senza liquidazione di alcun bene. Si chiede, inoltre, la realizzazione, nei prossimi cinque anni, dei flussi di cassa per oltre 5 milioni di euro destinati ai creditori.
Nel dettaglio si prevede il pagamento integrale dei creditori pre deducibili entro la fine del 2020. A questi si aggiunge il saldo integrale dei creditori privilegiati con dilazione ultra annuale e un orizzonte d’integrale soddisfacimento entro il 2023.
È, inoltre, previsto il pagamento del 30% dei crediti chirografari (banche, società di leasing e altre società finanziarie) inseriti nella II classe, mentre quelli accorpati nella III classe, nella misura del 10% sempre in due rate tra il 2024 e il 2025.
