Carni bianche, un giro d’affari di quasi 8 miliardi
Il settore dell’avicoltura in Italia dà lavoro a oltre 64mila addetti ed è autosufficiente, con una produzione che copre oltre il 106% dei consumi di carni bianche del Paese.
In ripresa produzioni e consumi di carni bianche. Secondo le prime stime Unaitalia, nel 2019 la produzione nazionale è aumentata dell’1% raggiungendo gli 1,32 milioni di tonnellate. Crescono, secondo le proiezioni dell’associazione, anche i consumi complessivi: da 20,4 a 20,7 chili pro capite. Stabili, invece, le uova, con una produzione in linea con il 2018.
La filiera avicola è un settore chiave del made in Italy e genera 7,9 miliardi di ricadute economiche e occupazionali.
“Oggi abbiamo il pregio di essere un settore totalmente autosufficiente, con una produzione che copre oltre il 106% dei consumi di carne bianca del Paese, siamo orgogliosi di questo primato tutto made in Italy che dà lavoro a oltre 64mila addetti e produce lungo tutta la sua filiera ricadute economiche e occupazionali pari a 7,9 miliardi, quasi mezzo punto del PIL (0,45%)”, ha affermato Antonio Forlini, presidente Unaitalia.