Cantine Rossella, l’e-commerce rivoluziona il business

Tremila bottiglie vendute in sei ore. La vendita online rivoluziona la vita della piccola  realtà del pavese, Cantine Rossella.

Il difficile momento ha spinto Cantine Rossella a investire nel digitale. È stato un esordio con il “botto”, nel mondo dell’e-commerce quello dell’azienda agricola di Santa Maria della Versa. La realtà, che da oltre 20 anni nel telemarketing , supportata da Zero Pixel, ha accelerato il processo di digitalizzazione aprendosi alle vendite online. Il risultato? Tremila bottiglie in sei ore.

Cantine Rossella è una piccola realtà dell’Oltrepò Pavese che arriva a produrre circa 200mila bottiglie all’anno.

“È stata una sorpresa», afferma il direttore commerciale Carlo Vanni. “Il risultato è andato ben oltre ogni aspettativa, permettendoci di ampliare i canali di vendita e il portafoglio clienti”.


L’emergenza sanitaria e la necessità di restare in casa ha portato molte aziende a spingere sull’online per farsi conoscere e far apprezzare i loro prodotti.

Il passaggio al digitale era già in programma. “Le difficoltà dell’attuale momento storico hanno imposto di rivedere strategie e accelerare un po’ i tempi. Così, dopo 20 anni siamo un po’ come ripartiti da zero nella strategia commerciale”, ricorda il direttore commerciale.

“In sole sei ore sono andate esaurite le scorte di Gutturnio 2018, una bottiglia che è stata proposta in abbinamento con Ventesimato, una bollicina delle Cantine Rossella. Di entrambe le etichette sono state vendute 1.500 bottiglie in un’area prevalentemente concentrata sulla provincia di Milano”.

Cantine Rossella gestisce internamente anche tutta la parte logistica. Di fatto, è cambiato lo strumento, “ma non la relazione che instauriamo con i clienti”, sottolinea Vanni. «La nostra clientela è per la maggior parte over 50; è questa una generazione che già da un po’ di anni si sta sempre più aprendo agli strumenti digitali. E le limitazioni imposte in questo periodo di emergenza hanno dato una spinta ulteriore a questa transizioni”.

 

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